Pubblicato il report di monitoraggio dei rifiuti plastici fluviali nella Regione Veneto

Riceviamo e pubblichiamo con grande piacere questo importante report per ottenere fiumi e mari più puliti. In foto Lorenzo Lubrano, ideatore e frontman del progetto, insieme al nostro presidente Antonio Rancati, già segretario generale di Plastic Free Onlus in questa fase di studio, a cui hanno fatto visita anche il famoso esploratore Alex Bellini con Paolo Monesi, tra i massimi promotori del monitoraggio quando svolgeva l’incarico di coordinatore nazionale di Plastic Free Onlus (2021-2024).

Blue Eco Line, in collaborazione con Plastic Free e con la partecipazione della Regione Veneto, annuncia la pubblicazione del report conclusivo del progetto di monitoraggio dei rifiuti plastici fluviali “River Eye”.
Il monitoraggio, durato oltre un anno sui fiumi Piave, Bacchiglione e Canal Bianco, ha rilevato e analizzato l’accumulo di macroplastiche trasportate dai corsi d’acqua verso il mare Adriatico.
Grazie alla tecnologia River Eye, un sistema avanzato di videocamere e algoritmi di intelligenza artificiale, il progetto ha permesso di identificare i principali punti critici e le tipologie di rifiuti più diffuse, come bottiglie, contenitori rigidi e polistirolo di origine agricola.
Dall’analisi dei dati emerge una significativa correlazione tra le precipitazioni stagionali e l’intensità del trasporto di macroplastiche, con picchi registrati in primavera e autunno. “Il monitoraggio ha evidenziato la gravità del trasporto dei rifiuti plastici nei nostri fiumi e il loro impatto sull’ambiente marino,” afferma il team di Blue Eco Line.
“Questi risultati costituiscono un’importante base per l’adozione di misure preventive e per la pianificazione di strategie di intercettazione lungo i corsi d’acqua.”
La startup, grazie a questo importante case history, si auspica che questa esperienza possa fungere da modello per istituire una rete di monitoraggio permanente su scala nazionale, essenziale per preservare la salute dei fiumi e degli ecosistemi marini italiani.

Leggi l’articolo completo direttamente sul website di Blue Eco Line!
Firenze, 5 novembre 2024

Ambiente Magazine

AD BLOCKER DETECTED

Abbiamo notato che stai usando un AdBlocker. Questo sito sopravvive grazie alle pubblicità, che ci assicuriamo che siano informative, legate al mondo dell'ambiente e non invasive. Ti chiediamo quindi cortesemente di disattivare l'AdBlocker su questo sito. Grazie!

Please disable it to continue reading Ambiente Magazine.