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chie ecologiche create dagli insediamenti virus sembra essere rivestito dall’inqui-
umani e dall’agricoltura e sono diventate namento atmosferico. Alcuni lavori sug-
serbatoio di malattie. L’intensità dell’inte- geriscono che il particolato atmosferico
razione tra patogeno e animale serbatoio possa funzionare da vettore di trasporto,
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non è mai statica, bensì dinamica per la per molti contaminanti biologici, inclusi i
capacità intrinseca, propria dei sistemi virus. Nel caso dell’influenza aviaria, si è
biologici, di resilienza e adattamento. Ne- osservato che le tempeste asiatiche di pol-
gli ecosistemi naturali il processo di coe- veri hanno trasportato il virus su lunghe
voluzione dell’ospite e del patogeno tende distanze. Anche per la SARS nel 2003 e
a favorire l’espansione dei microrganismi per il COVID-19, oggi, i dati sulla diffu-
a bassa patogenicità. Tuttavia, gli attuali sione del virus e sul relativo tasso di mor-
cambiamenti antropogenici tendono ad talità sembrano indicare una correlazione
avvenire in modo troppo veloce e intenso tra inquinamento, contagiosità e patoge-
e determinano una pressione selettiva sul- nicità. Tuttavia, occorrerà dare una valenza
le popolazioni di patogeni; il che conduce, scientifica a queste ipotesi e tenere conto
talvolta, a far emergere i ceppi più viru- dell’eventuale apporto di fattori confon-
lenti che si adattano alle nuove condizioni. denti. A riguardo della diffusibilità, ad
Anche le variazioni climatiche contribu- esempio, le stesse aree geografiche molte
iscono allo sviluppo di nuove malattie di volte sono anche quelle in cui gli scambi
origine virale. Questo è il caso degli han- commerciali e umani sono più intensi, il
tavirus, patogeni trasmessi dai roditori che potrebbe favorire la diffusione dell’in-
per contatto diretto tramite feci, saliva e fezione. Allo stesso tempo, per quanto
urine infette, che causano una gravissima riguarda la patogenicità, l’inquinamento
sindrome respiratoria. I focolai epidemici è spesso all’origine di un quadro d’infiam-
verificatisi negli Stati Uniti e in America mazione cronica che quando sovrapposta
Meridionale negli ultimi anni sono dovuti ad altre patologie cliniche, incluse quelle
dalla vicinanza delle coltivazioni di piante alla crescita esponenziale della popolazio- respiratorie e cardiovascolari, può incidere
da frutta agli allevamenti. I pipistrelli, atti- ne di roditori ospiti serbatoio del virus; sinergicamente nel determinare le com-
rati dalla frutta intorno alla fattoria, hanno una simile espansione è la conseguenza plicazioni emerse anche nell’infezione da
determinato lo spillover del virus ai maiali di un quadro sinergico di deforestazione, COVID-19.
che si nutrivano di frutta contaminata dal- con incremento di praterie e intensi e inu- Nell’affrontare i meccanismi che portano
la saliva o dall’urina degli ospiti serbatoio. suali periodi di pioggia estiva che hanno all’emergenza di nuovi patogeni e ma-
Alla diffusione del virus ha contribuito aumentato la disponibilità del cibo per i lattie infettive non è sufficiente attenerci
anche la densità di popolazione dei suini roditori. a un modus operandi unico, bensì è ne-
e le procedure legate al loro trasporto in La diffusione e la persistenza di nuove cessario tenere conto della diversità ge-
altre fattorie e impianti di macellazione, malattie infettive possono essere determi- ografica e della complessità dei sistemi
agendo come amplificatori del patogeno e nate anche da una combinazione di fattori biologici. Una priorità della ricerca deve
della trasmissione all’uomo. che legano la crescita della popolazione essere, pertanto, quella di raggiungere una
Un ulteriore esempio è dato dai virus umana ai processi di urbanizzazione e visione olistica delle dinamiche dei virus
dell’influenza A, caratterizzati da un alto industrializzazione. L’urbanizzazione rap- nella relazione ambiente-animali-uomo,
tasso di mutazione che permette loro presenta l’altra essenza del cambiamento basandosi su approcci interdisciplinari.
continui processi di evoluzione e adatta- d’uso del suolo. Si sta diffondendo a una Ottenere una migliore comprensione del
mento. Negli uccelli acquatici, considerati velocità senza precedenti rispetto alle ul- legame tra l’emergenza di nuove malat-
riserva naturale che ospita una moltitudi- time decadi, soprattutto nelle nazioni in tie e i cambiamenti dinamici dei territori
ne di varianti, l’influenza aviaria è di soli- via di sviluppo, dove almeno il 90% della rimane un punto prioritario nella ricerca
to subclinica o di bassa patogenicità, ma crescita della popolazione si concentrerà dei meccanismi di infezione e nella pre-
alcuni ceppi possono divenire altamente nelle grandi metropoli. La densità della venzione delle pandemie. La letteratura
patogeni se introdotti nel pollame. Anche popolazione umana è da sempre un pa- scientifica sostiene che la protezione della
in questo caso l’adibizione di nuove aree rametro significativo per la predizione biodiversità e la limitazione dei processi di
alla risicoltura in prossimità di allevamenti di eventi storici epidemici. Fattori come antropizzazione di nuovi territori dovreb-
intensivi di pollame e suini, a stretto con- le migrazioni, il commercio, uniti al per- bero ridurre il rischio del pericolo di nuo-
tatto con le comunità umane, ha favorito petuarsi di tradizioni contadine, come la ve malattie zoonotiche. Un utilizzo più
lo spillover del virus dal mondo selvatico vendita di animali selvatici vivi nei cosid- sostenibile del territorio che minimizzi il
a quello d’allevamento in cui i patogeni detti “wet market”, possono promuovere e rischio di malattie emergenti, preservando
hanno poi acquisito la capacità di tra- incrementare la trasmissione delle malat- la biodiversità e l’ambiente, dovrà essere,
smettersi all’uomo. Alcune specie selvati- tie infettive nelle aree urbane. pertanto, un officium sine exceptione per
che si sono adattate a prosperare nelle nic- Un ruolo importante nella diffusione dei proteggere la salute umana.◗
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