Castel San Pietro Terme, una città slow dove lo stile di vita si basa sul benessere e sulla sostenibilità

Castel San Pietro Terme è un centro bello e ridente che sorge al confine tra Emilia e Romagna, bagnato dal torrente Sillaro. La località è nota per lo stabilimento termale che, dal 1870, è punto di riferimento di molti frequentatori in virtù delle sue acque, salsobromoiodica e sulfurea, utilizzate per cure inalatorie, fanghi termali, percorsi di recupero vascolare

Castel San Pietro Terme, in provincia di Bologna, rappresenta il luogo ideale per coniugare wellness, ambiente, cultura e sport. In prossimità delle Terme si trova, infatti, un campo da golf con un tracciato a 18 buche (il percorso misura 6480 ml., par 72) ed è abilitato per le gare internazionali. Appena fuori città sono molti anche i percorsi a carattere escursionistico apprezzati dagli appassionati di trail running o di hiking, di mountain bike, come del resto da coloro che amano le gite a cavallo.
La Valle del Sillaro nella parte centrale è ariosa, aperta e presenta pendenze tutt’altro che impervie. Il corso superiore montano è invece tortuoso e attraversa territori costituiti principalmente da argille cretacee. La differenza tra il trekking e l’hiking dipende dalla durata e dallo spirito con cui si affrontano le due esperienze: la prima comprende lunghe camminate a passo lento e costante per poter cogliere ogni aspetto della natura, con ipotesi di pernottamento e ripartenza il mattino seguente, mentre la seconda ha una durata minore e una componente di maggiore agonismo, insomma un’escursione veloce e più impegnativa rispetto ad una semplice passeggiata lungo i pendii collinari o montani. Ma per ogni differente sensibilità, che sia escursionistica o meno, Castel San Pietro Terme offre servizi di ristoro o di sosta di grande qualità essendo da lungo tempo una città ad esemplare vocazione turistica.
Abbracciato dalle mura che anticamente racchiudevano il centro storico, il nucleo urbano è impreziosito da viuzze caratteristiche, archi e portici animati da coloratissimi mercati. Il Cassero ubicato in via Matteotti, è un monumento risalente 1199, che conferma Castel San Pietro come sigillo fortilizio per la difesa del territorio circostante. Oggi la costruzione è divenuta la suggestiva sede del teatro comunale e di molti interessanti laboratori. Sull’agorà si affacciano il palazzo del Municipio e il Santuario del Santissimo Crocifisso (XVIII sec.). Quest’ultimo presenta un esterno in mattoni faccia a vista e un interno a navata unica con transetto e abside semicircolare, un luogo di culto e di preghiera che sa anche raccontare, con le sue pietre e le preziose opere, una parte importante delle tradizioni e del passato del luogo.

Il giardino degli Angeli è un’area verde, a due passi dal centro città, con una tenerissima storia. Il giardino è stato voluto e realizzato dai genitori di una giovane colpita da una grave malattia e da moltissimi amici, con la collaborazione del Comune e di alcuni sponsor. Il giardino, di fruizione pubblica, è stato inaugurato nel 2008 e si estende su una superficie a forma di cuore ampia circa 4.000 metri impreziosita dal ricordo che vive all’ombra di centinaia di piante delle quali è spettacolare vedere la fioritura durante la primavera.

Appuntamenti tradizionali

Il “Settembre Castellano” è uno degli eventi imperdibili della città, che vede una grande partecipazione di persone provenienti da tutto il territorio. La manifestazione dura tre settimane e al suo interno si svolgono diverse iniziative tra le quali la “festa della braciola”, il nome parla da sé, e la “Carrera”, una gara automobilistica per macchine a spinta.

Sapori unici

Così come in tutta l’area regionale a farla da padrona è la pasta fresca, ma anche le tigelle, i formaggi, i salumi fanno la loro parte. Eccellente l’olio extra vergine d’oliva poiché Castel San Pietro Terme è tradizionalmente terra di oliveti. Da anni fa parte dell’Associazione “Città dell’Olio” con un’importante produzione che ha ricevuto ambiti premi e riconoscimenti. Questi ed altri straordinari prodotti vengono fatti conoscere e apprezzare in ogni nuova declinazione durante la Fiera di primavera, una vetrina di rilievo che propone le tante eccellenze agroalimentari del luogo.

Ambiente Magazine

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