Dal 23 al 25 novembre 2025, Sansepolcro (AR) ospiterà il Congresso Internazionale dell’Associazione Medici per l’Ambiente – ISDE (International Society of Doctors for the Environment), dal titolo “A healthy planet for a healthy life”.
L’evento celebra i 35 anni di attività dell’ISDE per la salute e l’ambiente (1990–2025) e si terrà presso l’Auditorium della Sede Direzionale Aboca, in modalità ibrida (presenza e diretta streaming su YouTube ISDE Italia).
Patrocinato dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici (FNOMCeO) e dall’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Arezzo, il congresso riunirà oltre 80 esperti italiani e internazionali – medici, ricercatori, docenti universitari, rappresentanti di enti sanitari e organismi ONU – per affrontare i principali temi della salute planetaria.
Temi centrali del congresso
Il programma, ricco di sessioni scientifiche e tavole rotonde, sarà aperto domenica 23 novembre con un panel dedicato ai fondatori dell’ISDE International, tra cui Roberto Romizi, Werner Nussbaumer, Hanns Moshammer, Peter Van den Hazel e Oral Ataniyazova, che guiderà la sessione inaugurale “Then and now – 1990: a dream and a vision in Arezzo”.
Seguirà una riflessione sul ruolo scientifico dell’ISDE con interventi di Rodolfo Saracci, Agostino Di Ciaula e Vyvyan Howard.
Tra i temi principali affrontati nelle giornate successive:
- Inquinamento atmosferico, metalli pesanti, PFAS e contaminanti emergenti, con contributi di Paolo Vineis, Fiorella Belpoggi, Vincenzo Cordiano e Maria Grazia Petronio;
- Cambiamenti climatici e salute infantile, a cura di Peter Van den Hazel e Laura Reali;
- Tecnologie e rischi emergenti, tra cui 5G, intelligenza artificiale e biosensori ambientali;
- Scienza e politica, con la tavola rotonda “Science on environment, health and climate”, moderata da Fabrizio Bianchi (ISDE Italy) con la partecipazione di Giuseppe Bortone, Guido Giustetto, Linda Vignozzi, Claudio Lanza, Paolo Lauriola e Ferdinando Laghi;
- Sfide globali e nuove alleanze per la salute planetaria, con Luigi Ferrajoli e Hanns Moshammer.
Focus “BeWell”: competenze digitali e green per la salute
Il congresso ospiterà anche una sessione parallela del progetto europeo BeWell, cofinanziato da Erasmus+, dedicata alle Digital and Green Skills for the Health Workforce.
Il workshop, coordinato da Carmen Fusilli (ITS Academy Giulio Natta), Paolo Lauriola (ISDE Italy) ed Eridana Islamaj, esplorerà le nuove competenze necessarie per una sanità sostenibile e digitale.
Sessione “Science and Advocacy”
La giornata conclusiva, martedì 25 novembre, sarà interamente dedicata al ruolo di ISDE Italia nella ricerca e nell’advocacy ambientale.
In apertura, Paolo Bortolotti e Marco Talluri presenteranno il Progetto nazionale sull’inquinamento atmosferico, seguito da interventi su interferenti endocrini (Pietro Forghieri) e prescrizioni verdi (Pierangela Piras).
Tra le comunicazioni orali:
- il monitoraggio dei pesticidi a Verona (Giovanni Beghini),
- i rischi dei metalli tossici nell’area Agrimonda (Antonio Marfella),
- il rapporto epidemiologico di Genova aggiornato al 2024 (Valerio Gennaro),
- e il progetto AirBiD sulla biodiversità dell’aria (Antonella Cristofori).
Il congresso si concluderà con una riflessione su innovazione, etica e modelli sostenibili, moderata da Mario Cirillo e Gaetano Rivezzi.
Un appuntamento per il futuro della salute planetaria
L’incontro di Sansepolcro rappresenta non solo un anniversario simbolico, ma un momento di rilancio dell’impegno dei medici per l’ambiente in un contesto globale segnato da crisi climatiche, sanitarie e sociali.
Come sottolinea il titolo del congresso, “A healthy planet for a healthy life”, la salute dell’uomo e quella del pianeta sono inseparabili: solo un approccio integrato tra scienza, etica e politica potrà garantire un futuro di benessere per tutti.





