Jeremy Rifkin: “Non viviamo sul pianeta Terra, ma su Pianeta Acqua” – Blue Circle Group

Riceviamo e pubblichiamo con grande piacere questa comunicazione del Team di Blue Circle

In occasione del mese di Giugno, che dedicheremo alla tutela dei mari e degli oceani, vi porto alla scoperta di un libro che ha ispirato me e i ragazzi: Pianeta Acqua di Jeremy Rifkin.

Il suo messaggio è semplice: “Non viviamo sul pianeta Terra, ma su Pianeta Acqua”.  Questa è una consapevolezza che abbiamo appreso solo dal 1972, anno in cui il mondo si stupì vedendo la prima foto del nostro pianeta. L’oceano è molto più che un paesaggio o una risorsa: è il vero sistema nervoso della vita sulla Terra. Ma lo trattiamo come una discarica, un pozzo senza fondo di cui abusare. 

Ecco 3 verità fondamentali che dobbiamo avere chiare quando parliamo di mare:

1. Il mare non è infinito: ha limiti e sta collassando
Gli oceani assorbono oltre il 90% del calore in eccesso generato dalle attività umane. Senza di loro, saremmo già in piena catastrofe climatica. Ma ora anche il mare sta cedendo: le barriere coralline muoiono, le zone morte si moltiplicano, i pesci migrano o spariscono. Pensare che l’oceano si autoregoli sempre, da solo, è una falsa sicurezza. Serve agire, subito.

2. L’oceano è un essere vivente, non una “risorsa”
Rifkin propone un cambio di sguardo: dobbiamo uscire dalla logica di dominio sulla natura. Alcuni paesi stanno già riconoscendo ai fiumi e agli ecosistemi marini personalità giuridica. Significa che possono essere difesi in tribunale come fossero soggetti di diritto. Un’idea radicale? Forse. Ma pensare all’oceano come a un nostro pari, e non come a un oggetto, può cambiare tutto.

3. Difendere il mare vuol dire difendere noi stessi
Il 50% dell’ossigeno che respiriamo viene dall’oceano. Non solo: mari e coste sono termoregolatori, produttori di cibo, archivi di biodiversità, luoghi di bellezza e memoria. Se muore il mare, muore la vita. Non è retorica: è scienza. invito a rallentare, osservare, pensare.

Cosa possiamo fare?

Evitare prodotti con plastica usa-e-getta, che spesso finiscono in mare

Sostenere chi promuove il riconoscimento dei diritti della natura

Informarsi: leggere libri come Pianeta Acqua ci aiuta a cambiare paradigma

Il mare non ha voce, ma noi sì. Ascoltiamolo e facciamoci portavoce di un’idea semplice, ma rivoluzionaria: proteggere il mare significa proteggere la nostra casa.

Marco di BlueCircle

Blue Circle >>> Facebook

Vivere sostenibile • Foto e video di Instagram

Ambiente Magazine

AD BLOCKER DETECTED

Abbiamo notato che stai usando un AdBlocker. Questo sito sopravvive grazie alle pubblicità, che ci assicuriamo che siano informative, legate al mondo dell'ambiente e non invasive. Ti chiediamo quindi cortesemente di disattivare l'AdBlocker su questo sito. Grazie!

Please disable it to continue reading Ambiente Magazine.