L’assessore al Turismo Francesco Bartalotta:“È solo un primo di tanti step che abbiamo intenzione di attuare, coinvolgendo sempre più la popolazione e le associazioni, per la salvaguardia dei nostri territori e dei fondali marini”. Anticipando che il 13 settembre in Città arriverà il presidente della FEE Italia, Claudio Mazza, con la “Bandiera Blu” per la tutela dell’ambiente e dei fondali marini al Comune di Diamante (Cosenza).
Serata ricca di emozioni, quella di giovedì, sul lungomare Fabiani-Mancini di Diamante diventato un palcoscenico all’aperto per la chiusura del progetto “Diamante Blue Coast”, che rientra nell’ambito del “Programma operativo (POC) 2014-2020 della Regione Calabria” per la valorizzazione delle località turistico-balneari che hanno ottenuto il riconoscimento della “Bandiera Blu. Il progetto – ideato e promosso dall’amministrazione comunale capitanata da Achille Ordine – si è caratterizzato per una serie di appuntamenti: una kermesse itinerante tra Diamante e Cirella, per diffondere l’importanza nella tutela e conservazione della biodiversità e degli habitat naturali. La serata finale – condotta dalla giornalista Francesca Magurno – ha visto il connubio tra talk, musica e arte. L’emozionante visione d’insieme di tutte le iniziative di “Diamante Blue Coast” è stata palpabile grazie alla proiezione del video finale, realizzato dal fotografo Angelo Benvenuto. Immagini sorrette da un ritmo sempre incalzante che hanno creato empatia tale da imprimere nella memoria di chi l’ha visto ciò che si è fatto in questo progetto e quanto siano fondamentali questi approcci green per la valorizzazione del patrimonio ambientale.Proiettato anche il video – a cura di “Osa Festival” e “Gulìa Urbana” – sui giorni che hanno visto l’artista Alessandro Etsom al lavoro per creare il grande murale sulla facciata di un edificio in via Ignazio Silone. E quel filo che congiunge arte e natura si rinsalda anche con le nuove sculture ecosostenibili dell’artista calabrese Francesco “Cisco” Minuti. Sono state posizionate sul fondale marino che costituisce lo spazio del Parco Marino dell’Isola di Cirella. Opere che accrescono “Atlantide”, il primo Museo d’arte contemporanea Subacquea italiana, che sarà inaugurato il 13 settembre. Tale progetto è promosso e sostenuto dall’Ente Parchi Marini regionali per la Calabria, dall’amministrazione comunale di Diamante e dell’Accademia italiana del Peperoncino.
Soddisfatto l’assessore al Turismo del Comune di Diamante, Francesco Bartalotta, in foto di copertina, che durante la manifestazione ha dichiarato: “Diverse iniziative per quel percorso che vogliamo attuare, con il supporto e la passione di tutta la comunità e delle associazioni. È solo un primo step a cui presto ne seguiranno altri, puntando sulla sensibilizzazione dei più piccoli che, spesso, sono più saggi e attenti degli adulti nella tutela dell’ambiente circostante. La chiusura del progetto ‘Diamante Blue Coast’ va vista in questa ottica di continuità e di collaborazione”. Ringraziando il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, il commissario straordinario dell’Ente parchi Marini regionali per la Calabria, Raffaele Greco, e tutte le associazioni che hanno supportato questo progetto, nel finale l’assessore Bartalotta ha annunciato che il 13 settembre arriverà in Città il presidente FEE Italia, Claudio Mazza. “Una visita importante che ci inorgoglisce e ci sprona. Il presidente Mazza parteciperà all’inaugurazione del Museo Atlantide, assieme al commissario Greco, e ad altre istituzioni, e vedrà il museo di Etsom dedicato alla Bandiera Blu. In serata prenderà parte, con altri esponenti illustri, alla tavola rotonda – rientra nelle manifestazioni del Peperoncino Festival – sulla certificazione ambientale dell’offerta turistica del Parco marino ‘Riviera dei Cedri’.
L’assessora alla Cultura e Spettacolo Martina Presta, qui sopra in foto, si è soffermata sul concetto di cultura “che si lega bene con tutti gli aspetti della vita sociale, dall’ambiente all’arte. La cultura è arte, ma la cultura è anche turismo e si può fare il turismo con la cultura. Non c’è nulla di separato, ci sono determinati ambiti che hanno bisogno di camminare insieme, e noi, all’interno dell’amministrazione collaboriamo molto perché la condivisione e la collaborazione possano far crescere la collettività.Molte volte si ha l’idea che la cultura sia noiosa, ma non è così, perché il termine cultura deriva dal latino ‘coltivare’, perciò è cultura tutto ciò che riesce a farci coltivare il nostro animo e la nostra persona, dai libri, all’arte, al cinema. Diamante è un esempio di museo a cielo aperto, e mi auguro che riusciremo a far avvicinare, attraverso tante iniziative nuove, le persone ma soprattutto le nuove generazioni alla cultura, scardinando l’accezione negativa della cultura noiosa”.Riguardo ai prossimi obiettivi, l’assessora Presta spiega: “Creare dei pannelli con frasi e aforismi degli scrittori di Diamante e Cirella, e appenderli per le vie del centro storico, per dargli visibilità, e l’apertura della biblioteca. L’idea è di tappezzare la biblioteca con questi pannelli e in estate trasferirli per le vie del paese”.
“Un’opera rappresentativa della nostra Città”. Così il consigliere di maggioranza del Comune di Diamante e direttore artistico di “Osa Festival”, Antonino Perrotta in foto, che durante il suo inervento, si è soffermato sui particolari del murale creato dallo street-artist Alessandro Etsom, raccontando come è nato il progetto creativo e quanto intensi ed entusiasmanti siano stati quei giorni della realizzazione. Preziose per questa nuova opera “le fotografie scattate in una piantagione di cedri, da cui Etsom è partito per ricostruire un simbolo della nostra Città. A colpire poi i particolari, come le gocce d’acqua, la brillantezza del diamante, le venature che fanno di questo murale un capolavoro. Ma non solo: sancisce l’apertura di una nuova zona dove crediamo sia possibile avviare nuovi percorsi del museo a cielo aperto più grande d’Italia”, ha annunciato Perrotta, che ha ringraziato “Gulìa Urbana” per “la visione di Giacomo Marinaro nella collaborazione per la cura del progetto”.
L’evento si è concluso con il concerto dell’artista e cantante Eleonora Sorrentino, che ha allietato il pubblico con brani della più bella ed emozionante musica italiana. Fonte Ufficio Stampa Comune Diamante – 6 settembre 2024