Alla confluenza dei valloni di Rochemolles, della Rho, della valle Stresa e del Frejus, si trova Bardonecchia, un Comune che incanta per l’abitato tipico e per il paesaggio punteggiato di abeti, larici, pini e ginepri.
I boschi di Bardonecchia costituiscono un patrimonio naturalistico di pregio inestimabile e la sensibilità appartenente ai cittadini di ogni età nei confronti dell’ambiente sta crescendo anche con le nuove generazioni. Qui l’Amministrazione comunale esprime il massimo impegno affinchè si possa avere la migliore fruizione dei boschi e dei sentieri tanto che, dallo scorso anno, sono state istituite delle aree Ztl montane per diminuire l’impatto delle auto favorendo la scelta di escursionisti, turismo lento e appassionati di mountain bike.
Gli appuntamenti culturali dell’estate.
A Bardonecchia la stagione estiva 2023 è ricca di eventi per tutti gusti. Tra i tanti ricordiamo ad esempio, gli spettacoli di Scena 1312, un momento culturale presente ormai da anni, realizzato dall’Amministrazione e dalla Compagnia torinese estemporanea.
Varie le iniziative musicali che si terranno non solo presso il Palazzo delle Feste, ma anche per le vie della città. Sia a Bardonecchia che nella frazione di Rochemolles, inoltre, non mancheranno gli spettacoli dell’Accademia dei Folli. Una novità di questa stagione è rappresentata da Base Logistica, un nuovo spazio culturale messo a disposizione dei residenti e turisti. Tra gli eventi musicali, il concerto con Francesca Michelin, in programma per il 31 luglio richiamerà un gran numero di appassionati, soprattutto giovani. Un’altra novità di quest’anno è la Scuola di Scrittura Noir “Distretto 011”, realizzata da Edizioni del Capricorno e dedicata a coloro che vogliono scoprire i segreti degli scrittori del genere “giallo”. Per restare in tema, tornerà a fine agosto, il Festival “Bardo Noir” il genere letterario che racconta di tenebrose atmosfere sorprendendo con imprevedibili finali.
Preservare la salute dei boschi e la bellezza del territorio è dovere di tutti. Si è conclusa da poco la III e edizione del Laboratorio ecologico, “Una Montagna più Pulita”, la manifestazione organizzata dall’Amministrazione comunale di Bardonecchia in collaborazione con Acsel, Colomion, CAI e Guide alpine. Tra i partecipanti più aivi gli studenti della Scuola Media di Bardonecchia e dell’Istituto Frejus, che hanno raccolto circa 70 chilogrammi di rifiuti. L’appuntamento con il Laboratorio Eco- logico, che coinvolge, ogni anno, numerosi studenti delle scuole medie e superiori è uno di quelli a cui l’Amministrazione comunale tiene maggiormente. La cura e l’amore per l’ambiente debbono essere insegnati fin dalla più giovane età. “È importante – sottolinea il sindaco Chiara Rossetti – che i nostri giovani conoscano l’impegno e sappiano ‘difendere’ dalle cattive abitudini sentieri, boschi, montagne, in una parola il meraviglioso territo- rio di Bardonecchia. Siamo grati a Colomion, Cai, Guide Alpine ed Acsel per essere al nostro fianco in questo obiettivo”.
Rispetto dell’ambiente e senso civico crescono con i giovanissimi. In questo bel borgo montano il 30 gennaio 2023 si è insediato il Consiglio comunale dei ragazzi con l’obiettivo di promuovere la partecipazione civica dei giovani. “Credo – dice Chiara Rossetti – si possa definire un’importante idea per il senso civico che vuole trasmettere. Grazie all’impegno dell’assessore alla Scuola Maria Teresa Vivino siamo riusciti a concretizzare un progetto, che ci eravamo posti sin dall’inizio della nostra legislatura. Del Consiglio comunale dei Ragazzi fanno parte 12 consiglieri effettivi e 12 supplenti. Si tratta di studenti, che frequentano la quinta classe della Scuola Primaria e la Prima Media. Nella prima seduta i neoeletti hanno presentato i loro progetti riguardanti, tra i tanti argomenti, l’ambiente, lo sport, la pulizia dei boschi e altri temi a carattere sociale, dimostrando così la bontà di questa attività per una progressiva maturazione civica”.
Progetti in cammino. Al sindaco non mancano idee e visione tanto che, prima di congedarci, non possiamo non chiederle quale sia un progetto non ancora realizzato a cui però sta già pensando. “In concreto – risponde – sono diversi i punti che vorremmo attuare, a partire da un Polo scolastico sociale, che ospiti tutte le scuole, dalla prima infanzia alle Medie, in un unico complesso e che sia, idealmente e logisticamente collegato con le Associazioni di volontariato presenti sul territorio, per favorire una sempre più valida collaborazione intergenerazionale. Seguitiamo poi a guardare con attenzione all’ambiente e in questa direzione va il progetto di potenziamento della raccolta rifiuti attraverso l’installazione di isole ecologiche seminterrate. Abbiamo già iniziato lo scorso anno e vorremmo, sempre più, creare piccoli spazi giardino sull’intero territorio, dove organizzare iniziative ed eventi culturali, musicali, di aggregazione. Il nostro sogno è rendere Bardonecchia sempre più bella ed accogliente per chi ci vive, per chi la sceglie anche solo per pochi giorni di relax, per tutti senza barriere o difficoltà per alcuno”.