VCS Group risponde ad una ben precisa esigenza del mercato: quella di avere un unico interlocutore, altamente specializzato, con un approccio multidisciplinare, per la gestione e minimizzazione dei rischi per la salute umana all’interno degli ambienti in cui si vive e si lavora. In altre parole, tutto ciò che è inerente alla salubrità degli ambienti e al benessere delle persone: quindi, gli impianti di condizionamento, che potrebbero contribuire a rendere l’aria che respiriamo malsana; gli impianti idrico-sanitari, che potrebbero essere contaminati da batteri patogeni come la Legionella; l’attività umana con l’apporto di inquinanti fisici e chimici. Il nostro approccio multidisciplinare orienta lo studio e le attività messe in atto verso soluzioni innovative e trasversali, volte a ridurre i rischi per la salute ma anche, parallelamente, che abbiano l’importante obiettivo di ridurre l’impatto ambientale, di favorire e ottenere un significativo risparmio energetico, di volgere verso la scelta di prodotti ecocompatibili ed ecosostenibili.
Con il nostro lavoro vogliamo promuovere l’importanza di tutelare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro fornendo alle aziende moderni strumenti finalizzati ad attuare politiche di responsabilità sociale. Obiettivi che VCS persegue nella consapevolezza che tutelare la salute delle persone equivalga a tutelare la salute del nostro pianeta. Un’ambizione per cui lavoriamo quotidianamente.
Tutte la attività, sia in ambito di igiene impiantistica che di igiene ambientale, hanno un unico iter procedurale e documentale, studiato e applicato per prevenire, gestire e minimizzare il rischio. Si parte da un’analisi preliminare di tutti quei fattori che possono causare rischi per la salute, per poi passare all’identificazione e all’attuazione delle azioni correttive necessarie. Segue un monitoraggio conclusivo durante il quale viene accertato l’ottenimento dei risultati attesi. L’ultimo step è la certificazione, che attesta i suddetti risultati nel pieno rispetto delle norme tecniche nazionali e internazionali.
I nostri protocolli di Bonifica e Rigenerazione Igienico-Energetica delle UTA (Unità Trattamento Aria) e dei Fan Coil garantiscono una migliore efficienza energetica degli impianti aeraulici attraverso un’ottimizzazione dello scambio termico delle batterie, un migliore e più fluido attraversamento dell’aria che migliora il confort degli ambienti indoor ed elimina contaminazioni di batteri e muffe. Nel normale ciclo di utilizzo di un impianto di climatizzazione, il particolato trasportato dall’aria si deposita lentamente su diversi componenti del sistema portando ad una diminuzione dell’efficienza energetica. In alcuni casi, la perdita di efficienza dovuta allo sporcamento di un singolo componente può essere minima. Quando però la perdita di efficienza riguarda tutti i componenti, il suo impatto può essere importante. Generalmente, maggiore è il deposito di particolato e maggiore è la perdita energetica. La pulizia e sanificazione del sistema aeraulico nel suo complesso ripristina la prestazione energetica del sistema. Studi negli Stati Uniti dimostrano un risparmio che si aggira intorno al 10-15% del consumo energetico in un anno. Dopo una bonifica e rigenerazione strutturale della UTA e delle condotte aerauliche, una manutenzione regolare di tutti i componenti, gli impianti aeraulici sono più puliti e non rappresentano più un ambiente ideale per la crescita di funghi, batteri e microbi nelle loro batterie e nelle condotte aerauliche. L’“Indoor Air Quality” risulta decisamente migliorata, come il benessere e la produttività di chi vive gli ambienti quotidianamente.
La ricerca di un miglioramento dell’efficienza energetica non riguarda solo il nostro portocollo di Bonifica ambientale degli impianti; ad esempio, laddove possibile, cerchiamo soluzioni e tecnologie moderne e innovative da proporre ai nostri clienti. È il caso ad esempio della filtrazione elettrostatica, che garantisce una migliore efficienza di abbattimento degli inquinanti presenti nell’aria, rispetto ai filtri tradizionali, ma anche un risparmio dei consumi energetici e nessun costo di sostituzione (niente scarti e smaltimento) poiché perfettamente riutilizzabili dopo un semplice lavaggio. È il caso ad esempio dei Destratificatori/Purificatori AIRIUS PureAir, una tecnologia sviluppata negli USA, che garantisce una sanificazione degli ambienti e delle superfici a ciclo continuo, anche in presenza umana, con la peculiarità di garantire anche un risparmio dei consumi energetici fino al 50%/anno grazie alla destratificazione delle temperature.
Valorizzare e promuovere scelte consapevoli e politiche sociali finalizzate al miglioramento della qualità della vita delle persone e ad una minore impronta possibile sull’ambiente significa puntare sulla formazione.
Noi di VCS diamo grande valore alla formazione finalizzata all’adozione di scelte consapevoli. Siamo infatti convinti che una società informata e competente sui temi che riguardano la salute e la sicurezza delle persone, nonché la tutela del nostro Pianeta, garantisca un percorso cosciente e veloce verso la definizione di uno sviluppo economico sostenibile. Un individuo consapevole del potere delle proprie scelte individuali e dell’impatto, positivo e negativo, che può avere sull’ambiente e sulla società di oggi e domani, è un attore determinante nel raggiungimento dell’obiettivo di neutralità climatica al 2050 stabilito dalla Commissione Europea, nonché nel perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile contenuti nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite che, tra le varie, chiedono la definizione di città resilienti e industrie competitive e sostenibili. La scelta di prodotti e/o imballaggi ecosostenibili attraverso la conoscenza dei cicli di produzione, di differenziazione totale e di riciclo dei rifiuti, la scelta di tecnologie green, la scelta di soluzioni che riducono notevolmente l’impatto delle tecnologie tradizionali, non possono e non devono essere rimandate esclusivamente a scienziati, specialisti o addetti ai lavori. Sono convinto che il vero giro di boa ci sarà quando inizieremo a parlare di “alfabetizzazione ambientale” di tutta la società.