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sull'accesso al cibo sano per tutti. Il report 9. Ra orzare, democratizzare e loca-
CIBO E OBIETTIVI “Cibo, Città, Sostenibilità. Un tema stra- lizzare la piani cazione dei sistemi ali-
DI SVILUPPO SOSTENIBILE
L’IMPEGNO DEI COMUNI ITALIANI tegico per l'Agenda 2030” propone dieci mentari a nché tutti gli attori della lie-
raccomandazioni che, se messe a siste- ra possano agire in sinergia.
“URBAN FOOD POLICY. CIBO E CITTÀ:
IL PUNTO DI VISTA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE LOCALE” ma, possono contribuire a raggiungere gli 10. Mappare i sistemi locali del cibo, per
IPSOS PER FONDAZIONE BARILLA
Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG). indirizzare le scelte politiche.
1. Piani care una Strategia e Politica sul Nel quadro generale, per i Comuni ita-
3 COMUNI SU 4 CONOSCONO
GLI OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE Cibo a livello urbano, perché ogni città liani i margini di miglioramento restano
E ATTUANO INIZIATIVE PER RAGGIUNGERLI
può generare, attraverso politiche alimen- ampi. Secondo un'indagine sulle politi-
SETTORI DI INTERVENTO tari integrate, ricadute positive sugli SDG. che alimentari urbane in Italia che Ipsos
48% 24%
MOBILITÀ SOSTENIBILE RACCOLTA 2. Garantire a tutti il diritto di avere ac- ha condotto per la Fondazione Barilla, 3
DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI
cesso a cibo sano e nutriente, riducendo Comuni su 4 conoscono gli SDG men-
28%
CONVERSIONE 19%
A ENERGIA PULITA RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA le disuguaglianze socioeconomiche. tre il 70% negli ultimi tre anni ha avvia-
3. Progettare e dare vita a un sistema di to progetti concreti. Dalla ricerca, che ha
mense scolastiche e pubbliche sosteni- coinvolto 100 tra sindaci e amministratori
SVILUPPARE POLITICHE ALIMENTARI INTEGRATE bili, in grado di promuovere liere corte e locali, emerge che sebbene il 94% delle
È CRUCIALE PER LA TRANSIZIONE
agricoltura biologica e ridurre gli sprechi. città intervistate dichiari di aver lancia-
4. Costruire una cultura del cibo fondata to negli ultimi anni delle politiche ali-
94 COMUNI SU 100
ATTUANO POLITICHE ALIMENTARI CHE sul concetto di dieta varia e sana. mentari urbane, nella maggior parte dei
5. Promuovere l’innovazione di pro- casi si tratta di politiche settoriali e non
42% 27% 18% dotto e di processo per ridurre l’impatto ancora di politiche integrate. Secondo
PROMUOVONO DISTRIBUISCONO ASSICURANO
il consumo di prodotti cibo di qualità/Km0 generi alimentari sull’ambiente. Marta Antonelli, direttore della ricerca
locali di qualità/Km0 nelle mense scolastiche alle persone
e comunali vulnerabili
6. Ra orzare le connessioni positive tra di Fondazione Barilla, “promuovere politi-
ambiente e cibo. che alimentari urbane integrate, che guardi-
MA PER MIGLIORARE
È NECESSARIO UN APPROCCIO SISTEMICO AL CIBO 7. Rendere i sistemi alimentari urbani no al cibo dal campo alla tavola, è strategico
più resilienti, riducendo la dipendenza per raggiungere gli SDG e gli obiettivi della
50% I COMUNI HANNO BISOGNO DI 25% delle città da liere lunghe. strategia Farm to Fork. Le città possono agi-
PIÙ BUDGET PIÙ FORMAZIONE 8. Disegnare le liere della solidarietà re in modo diretto o indiretto in numerosi
43% per proteggere le fasce più deboli del- settori legati al cibo: dai mercati alle mense
PIÙ PERSONALE DEDICATO
la popolazione, attraverso intermedia- scolastiche, dagli orti urbani alla lotta allo
OCCORRE AVVIARE DELLE PARTNERSHIP ri o con forme di aiuto pubblico diretto. spreco”.◗
TRA PUBBLICO E PRIVATO
STAKEHOLDER PER FAVORIRE
LE POLITICHE ALIMENTARI URBANE
56% 55% 54% 53% 52%
PUBBLICA ASSOCIAZIONI AZIENDE REGIONE MONDO
AMMINISTRAZIONE DI CATEGORIA LOCALI DELLA SCUOLA
LOCALE
no in insediamenti urbani e che l’80% del
cibo sarà consumato nelle città.
A confermare la centralità delle città è lo
studio realizzato da Fondazione Barilla
con il gruppo di lavoro sull’Obiettivo di
Sviluppo Sostenibile (SDG) 2 di ASviS
sul ruolo che queste possono giocare nella
transizione verso un sistema alimentare ba-
sato sulla gestione sostenibile delle risorse e
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