RACCOLTA RAEE E PILE 2024: IL CONTRIBUTO DI ERP ITALIA

Il Consorzio ERP Italia ha presentato il bilancio ambientale 2024, evidenziando il recupero di oltre 23.000 tonnellate di RAEE e oltre 3.900 tonnellate di RPA portatili, con un risparmio stimato di 47.975 tonnellate di CO₂.

Milano, 23 maggio 2025 – Il Consorzio ERP Italia, uno dei principali Sistemi Collettivi senza scopo di lucro che operano su tutto il territorio nazionale per la gestione regolamentata dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e dei Rifiuti di Pile e Accumulatori (RPA), ha concluso il 2024 con la raccolta e l’invio a impianti di trattamento adeguati di oltre 23.000 tonnellate di RAEE (23.102), comprensive di tutti i raggruppamenti, e di oltre 3.900 tonnellate di RPA portatili (3.949) di tutte le categorie.

Un risultato significativo che, se tradotto in termini concreti, evidenzia l’impatto ambientale positivo generato grazie all’attività di raccolta e trattamento condotta dal Consorzio ERP Italia nel 2024. Le 23.102 tonnellate di RAEE corrispondono al peso di circa 1.150 camion considerando un peso medio di 20 tonnellate a mezzo, mentre le 3.949 tonnellate di pile esauste equivalgono al peso di circa dieci convogli Frecciarossa 1000. Questo impegno si traduce in un risparmio complessivo di circa 47.975 tonnellate di CO₂ evitate, pari alla capacità di assorbimento annuo di oltre 3,2 milioni di alberi, che coprirebbero una superficie di 3.200 ettari, equivalente a circa 32 km², ovvero cinque volte l’area del Parco Sempione di Milano.

Analizzando nel dettaglio i dati complessivi, emerge che il Consorzio ERP Italia ha garantito il recupero di circa il 95% di materia ed energia proveniente da 3.335 tonnellate raccolte di rifiuti di apparecchiature per lo scambio di temperatura con fluidi, che costituiscono il raggruppamento R1 (frigoriferi, condizionatori, congelatori, ecc.), superando così il target normativo dell’80%.

Per quanto riguarda i rifiuti di prodotti grandi bianchi come lavatrici e lavastoviglie (raggruppamento R2), il Consorzio ha assicurato il recupero di oltre 94% di materia ed energia rispetto al target normativo dell’80% per un totale di 150 tonnellate di rifiuti, e consentito il riciclo di materiali quali cemento, plastica e metalli ferrosi e non.

Il Consorzio ERP Italia ha contribuito anche alla raccolta di 5.726 tonnellate di rifiuti di TV e monitor (raggruppamento R3), consentendo il recupero di schede madri, vetro e vetro piombato, garantendo una percentuale di recupero di circa il 95%, superando il target normativo del 75%.

Infine, sono state raccolte circa 13.829 tonnellate di rifiuti provenienti da prodotti IT e Consumer Electronics, come computer e apparecchi informatici, prodotti della domotica, piccoli elettrodomestici, tablet, smartphone, monopattini elettrici, pannelli fotovoltaici (raggruppamento R4), e oltre 62 tonnellate di rifiuti di sorgenti luminose, come lampade al neon e led (raggruppamento R5), permettendo il recupero di materiali come mercurio e metalli ferrosi.

I rifiuti di AEE sono stati raccolti e trattati in 3.839 punti di prelievo distribuiti in tutta Italia. Per il 2024, il Consorzio ERP Italia ha confermato che dei RAEE raccolti la quota destinata al recupero di materia è stata pari al 95% di cui 6% rappresenta la percentuale di valorizzazione e 89,42% e la quota di materia prima seconda riciclata, limitando la percentuale di smaltimento al 4,57%.

Nel 2024 sono stati ottenuti importanti risultati anche nella gestione di RPA portatili (Rifiuti di Pile e Accumulatori), che hanno raggiunto le 3.949 tonnellate,con un tasso di ritorno del 60% rispetto all’ammontare immesso sul mercato nel 2023, confermando così la leadership nazionale in questo settore. Grazie ai risultati conseguiti, è stato superato l’obiettivo annuale previsto per il 2024, fissato a 3.360 tonnellate. Questo traguardo rappresenta un incremento del 17,54%, a testimonianza della posizione di eccellenza del Consorzio sul territorio. Nel corso del 2024, il Consorzio ERP Italia ha gestito complessivamente 4.839 punti di raccolta per pile e accumulatori, tra cui Centri di Raccolta Comunale, punti presso la grande distribuzione, impianti di trattamento RAEE, centri di stoccaggio, centri di assistenza tecnica e tabaccai, ampliando così la propria copertura e capillarità sul territorio italiano rispetto ai 4.659 punti gestiti nel 2023.

Questo importante risultato è stato possibile grazie alla consolidata collaborazione tra il Consorzio ERP Italia e i propri Consorziati, tra i quali anche Duracell, che hanno scelto di affidarsi all’esperienza e alla competenza del Consorzio per la gestione responsabile dei propri obblighi di conformità​.

Siamo member fondatori del Consorzio ERP Italia per la raccolta delle pile esauste, che nel 2023 ha raggiunto l’importante traguardo di oltre 3.949 tonnellate, pari al 60% dell’immesso sul mercato, superando l’obiettivo del 45% stabilito dall’Unione Europea.” Ha dichiarato Marco Ferrari, Direttore Supply Chain di Duracell e responsabile Europa per la raccolta ed il riciclo delle batterie. “Il riciclo rappresenta un elemento chiave dell’economia circolare e consente il recupero di materiali strategici come ferro, zinco, manganese e grafite, impiegati in molteplici settori, dall’elettronica all’edilizia”. 

Dal punto di vista territoriale, la Lombardia si conferma come la regione in cui il Consorzio ERP Italia raccoglie il maggior volume di rifiuti AEE, con un totale di 4.653 tonnellate, di cui la sola provincia di Bergamo contribuisce con oltre 1.135 tonnellate. Valori significativi sono stati raggiunti anche nel Lazio (1.999 tonnellate) e in Veneto (1.890 tonnellate).

Per quanto riguarda la raccolta di pile portatili esauste del circuito CDCNPA, l’analisi dei dati regionali aggregati delle province gestite da ERP Italia rivela la Lombardia come la regione più virtuosa, con un totale di 533 tonnellate raccolte, seguita dal Veneto (281 tonnellate) e dal Trentino (151 tonnellate).

“La stretta collaborazione con gli oltre 1300 Consorziati, consente il raggiungimento di risultati significativi nella raccolta, grazie alla volontà dei Produttori di raggiungere i tassi obiettivo previsti dall’Europa nel pieno rispetto delle normative” Ha dichiarato Alberto Canni Ferrari, Procuratore Speciale. Il 2024 ha rappresentato un anno strategico per il Consorzio, che ha consolidato la propria posizione come riferimento nazionale nella raccolta di Rifiuti di Pile e Accumulatori portatili. Per il 2025, ERP Italia prevede di ottimizzare ulteriormente i costi operativi e accrescere l’efficienza complessiva del servizio, stimando una raccolta superiore alle 17.800 tonnellate di RAEE. Tra gli obiettivi strategici del nuovo anno figura anche il potenziamento della gestione dei RPA, con una proiezione di raccolta pari a 4.950 tonnellate, a conferma dell’impegno del Consorzio verso un modello di sviluppo orientato alla sostenibilità e all’economia circolare.

Per maggiori informazioni: Bilancio Ambientale 2024 – Consorzio ERP Italia

Informazioni su European Recycling Platform

European Recycling Platform (ERP) è stata fondata nel 2002 con l’obiettivo di supportare i Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, Pile e Accumulatori nella gestione dei loro obblighi di conformità normativa. 

Nel giugno 2014, ERP è entrata a far parte del Gruppo Landbell, un attore internazionale che eroga servizi e soluzioni di consulenza per la conformità ambientale e chimica. ERP-Gruppo Landbell negli anni hanno raccolto oltre 7 milioni di tonnellate di imballaggi, più di 4 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici e oltre 100.000 tonnellate di batterie portatili. 

ERP-Gruppo Landbell è il primo e unico PRO (Producer Responsibility Organization) paneuropeo internazionale autorizzato a operare in 18 Paesi con 43 Sistemi Collettivi – direttamente in Austria, Brasile, Canada, Danimarca, Finlandia, Germania, India, Irlanda, Israele, Italia, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Slovacchia e Spagna – e in Svezia tramite altri sistemi collettivi partner.  

Fornendo ai Produttori i numerosi vantaggi delle operazioni di riciclo su scala internazionale, ERP ha dimostrato negli anni di essere la soluzione più competitiva per le aziende nei Paesi in cui opera, garantendo la conformità alle normative sui RAEE, sulle batterie e sugli imballaggi, oltre a offrire servizi di ritiro. 

Per ulteriori informazioni su ERP, visitare il sito https://erp-recycling.org/it-it/

Linkedin:  https://www.linkedin.com/company/erp-italia/  

Bilancio: Bilancio Ambientale 2024 – Consorzio ERP Italia

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