Page 31 - AMBIENTE N 122
P. 31
L’ITALIA
DEI COMUNI
Nel 2006 è stato inaugurato il Centro Studi e Documenta-
zione della Biennale del Muro Dipinto, allestito all’interno
della Rocca, dove sono esposti alcuni affreschi salvaguardati
dal possibile logorio del tempo insieme ai tanti bozzetti del-
le diverse opere murarie.
Street Art ma non solo. Da alcuni anni ad un calendario
già ricco di iniziative è andata ad aggiungersi FanstastikA
un’interessante manifestazione legata al mondo Fantasy: la
kermesse del fantastico che ospita illustratori di grande ta-
lento, studiosi, reenactor e autori legati al tema. La biennale
d’illustrazione mette in campo performance live, musica,
workshop ed una miriade di sorprese per gli appassionati
del settore.
Storia, arte, cultura ed anche tour escursionistici dedicati.
In un contesto naturalistico solcato da ampie radure prative
e macchie alberate ricche di sempreverdi e secolari roverel-
le, tra aria limpida e alture di varia gradualità i ciclisti più
allenati trovano a Dozza un dedalo di possibilità potendo
percorre la Vallata del Santerno, del Sillaro e la Valsellustra,
ma anche per i per i meno competitivi vi è un’ampia scelta di
Una data importante. A partire dagli anni Sessanta Dozza percorsi di trekking e bike adatti a qualsiasi tipo di esigenza.
è diventata un’antologia pittorica contemporanea, una vera
galleria d’arte a cielo aperto di grande interesse dove iride- Gli irresistibili sapori del luogo. Dalle tagliatelle fatte a
scenza e cromaticità attraggono, richiamano, prendono per mano ai tortelli di ricotta profumati di salvia, la pasta nel
mano, raccontano inesauribilmente con linguaggi sempre dozzese saprà stupire i palati più esigenti. Immancabile poi
nuovi, storie diverse, affascinanti. la piadina, che qui è di casa, da abbinare ai formaggi morbi-
La Biennale Del Muro Dipinto è una manifestazione nata di, agli ottimi salumi, alle carni nostrane.
per la prima volta nel 1960 e che da tanti lustri anima le vie
del paese durante il mese di settembre (negli anni dispari) Paradiso di Bacco. Ma è grazie alla sua antica storia vitini-
con la partecipazione di artisti internazionali che con pen- cola che Dozza è assurta a Città del Vino, sede dell’Enoteca
nelli e tecniche innovative danno colore, voce e nuova vita regionale dell’Emilia Romagna, dove sono oggi a disposi-
ai muri delle case. Alle pitture murali si aggiungono mo- zione per la degustazione e l’acquisto quasi mille etichette,
stre ed appuntamenti culturali organizzati nel borgo storico nonché ampolle di pregiatissimo aceto balsamico e distillati
e negli spazi della Rocca Sforzesca. Dai suoi inizi ad oggi in rappresentanza dei circa 200 migliori produttori presenti
la manifestazione ha visto la partecipazione di maestri della sul territorio.◆
pittura, fra i quali Matta, Saetti, Sassu, Brindisi, Frasnedi,
Licata, Purificato, Pozzati, Sughi, Zancanaro. Anche nella vi-
cina frazione di Toscanella, centro abitato popoloso nonché
cuore commerciale e industriale dell’area, in occasione della
Biennale, si tengono eventi artistici di grande interesse e le
giornate dedicate alla rassegna divengono corollario di vita-
lità sempre nuova.
29