Nel suggestivo Monastero dei Minimi in uno scenario con scorci di storia millenaria, venerdi’ 16 maggio 2025 nella “giornata internazionale della luce” si e’ celebrata proprio lei… la luce!

Siamo a Cirella, nell’alto Tirreno cosentino della Regione Calabria e c’erano davvero tutti, architetti, artisti, archeologi, progettisti, cultori delle arti, scrittori e tanta gente appassionata che ama la bellezza e sogna un futuro migliore ma che voleva sapere e capire di cosa sarebbe stata capace la “luce” cosa sarebbe stato “raccontarla”. Un particolare ringraziamento ad Angelo Benvenuto per le splendide foto.

Tutto inizia con l’introduzione dell’affascinante moderatore, Giovanni Butera cosentino ma imprenditore a Melbourne, Ceo ed editore del magazine Segmento (copertina in fondo al report), che con arguzia e capacita’ narrativa uno dopo l’altro ha introdotto gli autorevoli relatori.

Il professore Franco Errico, bravo e puntuale racconta il susseguirsi, nel tempo, degli interventi per riportare in vita il Mausoleo Romano, poi il Sindaco, avvocato Achille Ordine, entra sapientemente nel merito della tematica della luce intesa come sicurezza per la cittadinanza… poi la Presidente dell’associazione Cerillae avvocata Alessia Ricioppo, enfatizzando l’attenzione dell’associazione nei confronti dei beni sul territorio… Argia Morcavallo, architetta e capo delegazione FAI di Cosenza, parla affascinata di futuri incontri per far apprezzare l’intera area archeologica. E’ la volta di Francesca Bilotta, professore e presidente In/Arch Calabria, che intende ritornare sul territorio per approfondire gli studi da lei gia’ avviati.

Arriva il momento di Domenico De Rito, architetto e professore di Disegno e Storia dell’Arte, ideatore e curatore del Forum, che appassionatamente racconta la luce, luce naturale, luce progettata, inquinamento luminoso, una breve presentazione dell’amato Pantheon da lui considerato quale esempio di sostenibilità e originalita’ per come e’ captata la luce naturale grazia all’oculus. Il suo intervento continua con la presentazione dell’analisi della luce nell’arte, Mattia Preti, Francisco Goya, Pablo Picasso e finalmente la presentazione del progetto illuminotecnico della zona archeologica di Cirella, la passeggiata lungo i resti della villa romana e il Mausoleo. Illustra l’importanza della luce dinamica e della luce colorata, da utilizzare esclusivamente per iniziative o eventi. De Rito entra nel merito dell’aspetto sostenibile, ringraziando anche l’Amministrazione comunale di Diamante per la sensibilità e la capacita’ di ascolto delle proposte da lui avanzate.

Un uditorio gremito e attento ha seguito con costanza gli interventi che si sono succeduti. Il rappresentante dell’Ordine degli Architetti di Cosenza ha portati i saluti del consiglio. Antonio Rancati, vulcanico presidente del comitato di redazione della testata nazionale AMBIENTE, propone percorsi sostenibili perseguibili e ricorda le esperienze vissute anni addietro con l’architetto De Rito. L’architetto Nicola Ruggieri, ha partecipato al Forum in qualita’ di funzionario della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggi della provincia di Cosenza, portando anche i saluti della Soprintendente.

Per concludere i due brillanti liceali del Metastasio, Giulia Forestiero e Nicolas Laino hanno espresso profonda gratitudine per essere stati coinvolti nell’iniziativa. La loro presenza era voluta innanzitutto perchè la Scuola “istituzione” sempre di piu’ si possa relazionare e aprire al territorio e per simbolizzare la consegna del ‘testimone’ a portare avanti con cura e attenzione questi preziosi beni nell’area archeologica di Cirella.

Il Forum “la luce illumina la storia” e’ stato patrocinato dalla Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, dal Comune di Diamante, da In/Arch Calabria e dall’Ordine degli Architetti di Cosenza.


