“Quest’anno ci siamo messi avanti con il lavoro e lo scorso 20 settembre abbiamo superato il quantitativo in stoccaggio che abbiamo raggiunto in tutto 2022. Da questo punto di vista vuol dire che abbiamo preparato il sistema nel migliore dei modi per il prossimo inverno”. Lo ha affermato Stefano Venier, ceo di Snam all’Italian Energy Summit del Sole 24 Ore.
“C’è da aggiungere che poi nel frattempo si è consolidata anche la diversificazione attraverso un ampliamento delle importazioni di lng, che hanno raggiunto alla fine di agosto gli 11 miliardi metri cubi su 42 miliardi importati, la porzione è superiore al 25%, a cui si aggiungerà il contributo della nave di Piombino nei prossimi 3 mesi per oltre un miliardo di metri cubi”, ha aggiunto, sottolineando che “da questo punto di vista diciamo che alcuni dei pezzi del percorso per raggiungere la sicurezza completa li abbiamo messi in campo”.
SNAM: VENIER, PIOMBINO E RAVENNA CENTRALI PER SICUREZZA ENERGETICA PAESE
“Riconfermiamo il ruolo strategico di queste due infrastrutture per la sicurezza energetica. Con il completamento che c’è già stato di Piombino e l’aggiunta di Ravenna l’Italia verrà a disporre di 28 miliardi metri cubi di capacità di importazione di Lng localizzata al nord”. Lo ha affermato Stefano Venier, ceo di Snam all’Italian Energy Summit del Sole 24 Ore.
“Questo”, ha aggiunto il top manager, “è un elemento particolarmente significativo perché è lì che si concentra la maggior parte del consumo. Piombino è piamente operativa, nell’ultimo trimestre avremo 12 navi che arriveranno e che apporteranno circa 1 miliardo e 300 milioni di metri cubi, ma complessivamente in tutto l’inverno ne avremo 44, quindi una piena saturazione della nave. Saturazione che è già prenotata anche per i prossimi inverni fino ai prossimi vent’anni. Su Ravenna, stiamo lavorando stiamo lavorando intensamente sia sull’attività on shore, quindi il gasdotto che collegherà diciamo la connessione della piattaforma con la rete di trasporto nazionale, circa trentacinque chilometri; stiamo già operativamente lavorando e facendo gli scavi per la posa del gasdotto mentre siamo già al lavoro a mare: subito dopo il termine della pausa estiva legata alle attività turistiche abbiamo potuto cominciare a pieno ritmo a lavorare anche su questa parte e posso confermare che secondo quella che è la pianificazione dell’attività oggi concordata con i fornitori arriveremo per la fine del 2024”, ha concluso.