Dal 12 al 14 giugno, nell’ambito del Green Med Expo&Symposium, in collaborazione con Ecomondo e Ricicla Tv, si terranno gli Stati Generali sull’Ambiente (edizione 2024), promossi dalla Regione Campania. L’evento si svolgerà all’interno della storica cornice della Mostra D’Oltremare di Napoli.
Obiettivo di fondo è illustrare le nuove iniziative green e di sostenibilità ambientale promosse in Campania, territorio che negli ultimi anni ha decisamente accelerato verso nuove strategie dedicate alla transizione ecologica ed energetica.
Molti i dibattiti previsti, ove si confronteranno amministratori, aziende, esperti ed appassionati, moderati dalla giornalista e scrittrice Claudia Conte.
Tra le grandi novità dell’iniziativa — il progetto “Borghi della Salute e del Benessere”: durante la manifestazione infatti verrà presentato in esclusiva il programma volto alla valorizzazione del grande patrimonio di borghi, aree interne e piccoli comuni del territorio campano. L’obiettivo è quello di promuovere la riqualificazione del territorio contrastando la crescente tendenza allo spopolamento delle aree interne della Regione. Una riqualificazione che passerà attraverso la costituzione di reti territoriali, comprendenti più comuni (oltre 300) per la valorizzazione in forma associata dei borghi locali; incentivando l’attrattività e spingendo verso nuove forme di turismo responsabile, anche nei comuni non solitamente meta di visite turistiche.
Alla Mostra D’Oltremare la Regione Campania offrirà al pubblico la possibilità di visitare diversi spazi allestiti in aree puramente espositive, dedicate alle eccellenze industriali del territorio, dando così grande visibilità a tutte le realtà e alle aziende promotrici di politiche innovative in tema di transizione ecologica e sostenibilità ambientale.
Inoltre, sarà organizzato il “Viale della Sostenibilità”, con uno spazio illustrativo dedicato alle tante tecniche di riciclo dei rifiuti raccolti in modo differenziato: plastica, carta e legno in primis. Ma saranno esposte anche le apparecchiature in miniatura per la produzione di energia da fonti rinnovabili, ovvero per filtrare i gas di scarico delle aree urbane. Un modo concreto per fare toccare con mano ai cittadini, soprattutto ai più giovani, le nuove sfide ambientali del nostro tempo.
Parallelamente, la Regione ha organizzato nei mesi scorsi un concorso rivolto agli studenti: l’obiettivo, promosso nelle scuole, è quello di incoraggiarli a produrre dei testi che verranno successivamente prodotti in audiovisivo, basati principalmente sul tema della cura delle falde acquifere. I tre migliori progetti saranno premiati durante l’evento di giugno, evidenziando il talento e l’impegno delle future generazioni nel promuovere la salvaguardia delle risorse idriche.
Particolare rilevanza sarà data anche al tema del “Turismo delle Radici”, incoraggiando la tendenza sempre più diffusa – da parte di chi si è allontanato negli anni dalla propria casa – di ritornare a visitare o a rivivere i piccoli centri di origine. Una tematica che è parte integrante del programma della Regione Campania nella valorizzazione e nella tutela del patrimonio culturale e ambientale dei territori
Nel corso della Mostra, sono previsti inoltre convegni e dibattiti, sia di carattere tecnico-scientifico che divulgativo, lasciando spazio anche a opportunità di formazione rivolte sia agli addetti ai lavori che al pubblico, dando così la possibilità a tutti di avvicinarsi al tema del cambiamento climatico. Il tema dell’energia, quest’anno, diventa così essenziale all’interno della del programma della manifestazione.
Gli obiettivi fondamentali portati avanti dalla Regione Campania sono principalmente due: un intento specificamente informativo nei confronti dei cittadini sulle tante azioni messe in campo dalla Regione Campania in materia di ecologia e di tutela ambientale; la partecipazione collettiva della comunità, incentivando, ad esempio, le attività di corretto smaltimento dei rifiuti, per il risparmio e la tutela delle risorse idriche. SI tratta di azioni collettive che, per essere vincenti, devono coinvolgere migliaia di persone che devono riconoscersi in un progetto comune e sentirsi protagoniste della sua realizzazione.
Per ulteriori informazioni e dettagli sull’evento, si prega di visitare il sito web ufficiale della Regione Campania