“DISPIACIUTO PER LE DIFFICOLTÀ CHE STATE AFFRONTANDO E DI NON POTERVI AIUTARE, VI INVIO I MIEI CALOROSI AUGURI”
Sua Maestà Re Carlo III si è esposto sul caso Silva, il sovrano inglese grande ambientalista e sensibile alla protezione del nostro pianeta, ha avuto infatti la sensibilità di esprimersi riguardo ad un progetto, così impattante per la salute e l’ambiente, come quello di Silva Srl.
Carlo III conosce la realtà di Montecchio Precalcino, che ha visitato il 1 aprile del 2017 durante il suo viaggio in Italia. A Montecchio Precalcino si trova infatti uno dei cimiteri militari britannici più importanti della nostra zona, che ospita ben 438 militari britannici, a cui l’allora principe e l’attuale re aveva reso solenne omaggio.
Oggi l’interesse di Sua Maestà è tornato a rivolgersi verso questa terra con una lettera su carta intestata indirizzata direttamente al Comitato Tuteliamo la Salute, che è in grado di diffonderne il contenuto. Una lettera con lo stemma di Buckingham Palace è stata infatti inviata da Londra ed è arrivata a Villaverla, ricevuta nelle mani di un referente del Comitato. Era stato infatti il Comitato Tuteliamo la Salute a rivolgersi al Re con una lettera formale inviata a Buckingham Palace lo scorso 19 settembre, con la quale i referenti del Comitato hanno informato Sua Maestà dell’intenzione di costruire un impianto di tali dimensioni e complessità nel comune in cui si trova uno dei cimiteri britannici, a cui la corona inglese è maggiormente legata.
Re Carlo III nella lettera, di cui il Comitato Tuteliamo la Salute è in grado di dare conto in esclusiva, si rivolge al Comitato dicendosi “grato di aver preso l’impegno di scrivergli” per informarlo della questione. Re Carlo si dice soprattutto “dispiaciuto di apprendere delle difficoltà” che il Comitato sta affrontando nel contrastare il progetto di Silva Srl. Il re inglese si dice poi “dispiaciuto di non potervi aiutare” ed infine ha augurato “i miei più calorosi auguri” al Comitato Tuteliamo la Salute.
La sensibilità del sovrano britannico verso la tutela dell’ambiente ed ecosistema è un unicum nel panorama mondiale dei grandi leader; egli ribadisce la necessità di fronteggiare con scelte coraggiose sin dagli anni 70, anche nella sua visita più recente in Italia lo scorso aprile, ha evidenziato alla politica italiana a camere riunite come “la posta in gioco è altissima, occorre restare uniti per la difesa del pianeta.” Il Comitato Tuteliamo la Salute desidera quindi esprimere a Sua Maestà i più sentiti ringraziamenti per la risposta ricevuta e per la vicinanza alla nostra causa che ha dimostrato con questa lettera, che si può definire “storica”.
Comitato Tuteliamo la Salute