NOI TECHPARK E MINI INSIEME PER RIGENERARE LE CITTÀ

Il distretto dell’innovazione dell’Alto Adige e la nuova All Electric MINI Countryman guidano il progetto di R&S “Urban Shield” e con Emotitech e l’artista Luca Font presentano la prima opera urbana di human innovation

Bolzano, 27 giugno 2024 – Un progetto ad alto impatto sociale, basato su un innovativo ciclo di verniciatura definito da rigorosi test di laboratorio, per cambiare la percezione dei luoghi nelle persone che li visitano e veicolare cura estetica, sicurezza e benessere. Tutto questo è “Urban Shield”, il progetto di ricerca e sviluppo realizzato da NOI Techpark e Nuova All Electric MINI Countryman, in collaborazione con Emotitech, azienda di human innovation insediata proprio presso il NOI Techpark di Bolzano. A firmare la prima opera urbana: l’artista grafico di fama internazionale Luca Font.

Ad accomunare le realtà coinvolte nel progetto, la visione di un futuro fatto di sostenibilità e innovazione ambientale e sociale. “Urban Shield”, infatti, ha portato alla creazione di un processo di verniciatura esterno dai numerosi benefici: preserva le strutture di cemento a bordo strada, abbattendo i costi di manutenzione, proteggendole da infiltrazioni d’acqua, dagli agenti atmosferici e dagli elementi corrosivi come il sale antigelo; mantiene per decenni i colori applicati e integra il processo di fotocatalisi della CO2, contribuendo alla riduzione dell’inquinamento atmosferico nelle prossimità delle superfici trattate.

L’innovativo processo di verniciatura è nato nei laboratori del Centro di Sperimentazione Laimburg e di Eurac Research al NOI Techpark. Gli esperti e le esperte che hanno lavorato al progetto hanno dapprima studiato e verificato le proprietà di diverse combinazioni di vernici poliuretaniche a base di resine fluorurate e vernici fotocatalitiche con biossido di titanio disponibili sul mercato, per poi sviluppare una soluzione ad hoc capace di integrarne le migliori caratteristiche. I test sono stati condotti in partnership con aziende leader del settore e hanno portato alla creazione di un’opera d’arte pubblica sulle superfici della rampa dell’ingresso principale del NOI. Un’installazione artistica permanente che combina arte e sviluppo tecnologico e serve da banco di prova per valutare le caratteristiche di durabilità nel tempo del ciclo di verniciatura innovativa, la capacità protettiva del cemento e l’impatto ambientale, compresa la riduzione dei livelli di inquinanti nell’aria.

L’installazione d’arte urbana che Luca Font ha realizzato per MINI nel NOI Techpark si chiama “NOI” e si distingue per la sua capacità di reinterpretare le linee architettoniche degli edifici circostanti, descrivendo un luogo di continua sperimentazione e immaginazione. Le forme geometriche sono studiate per accompagnare fluidamente il percorso dei visitatori lungo la rampa del parcheggio sotterraneo. I colori scelti da Font sono: il verde, a rappresentare la natura e la sostenibilità, il blu, simbolo del processo scientifico, il rosa che riporta alla creatività umana e l’arancio che indica la scintilla dell’innovazione. I colori iconici bianco e nero del NOI Techpark aggiungono ulteriore profondità e significato. L’opera si integra così organicamente nel contesto circostante.

«Volevamo creare un progetto legato alla sostenibilità che migliorasse la qualità della vita dei cittadini, in linea con i valori del Big Love MINI. Al NOI Techpark abbiamo individuato in Emotitech il partner ideale per realizzare questa iniziativa. I risultati di questo progetto di innovazione permetteranno di progettare e realizzare interventi di rigenerazione urbana attraverso studi di colore che rendano le persone più felici e sicure, trasformando le aree periferiche delle nostre città da spoglie e tristi a vivaci e accoglienti grazie alla creatività umana arricchita da un tocco di scienza e di tecnologia» – spiega Cristiana Lattuada, PR & Communication Coordinator MINI.

«Nei laboratori del NOI abbiamo condotto approfondite ricerche sulle nanotecnologie e sui processi di applicazione, arrivando a definire una combinazione chimica e di processo che integra le migliori prestazioni di elementi diversi, associati per la prima volta. Grazie a questa innovazione, le città potranno rigenerare strutture in cemento, grandi pareti a bordo strada e numerosi altri manufatti, rendendo questi luoghi non solo più piacevoli alla vista delle persone che li abitano, ma anche più sostenibili dal punto di vista ambientale, riducendo al contempo i costi di manutenzione. I colori delle vernici, che solitamente sbiadiscono in pochi anni o mesi, grazie a questi materiali innovativi dureranno decenni, rendendo il cemento resistente agli agenti atmosferici e agli elementi aggressivi» – ha dichiarato Lodovico Minelli Sarteri di Emotitech.

Ambiente Magazine

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