
In partnership con l’istituto di ricerca Joanneum Research e la startup Fast Computing
Il progetto promosso da SMACT Competence Center nell’ambito del bando IRISS utilizza tecnologie di Intelligenza Artificiale e sensoristica IoT per ottenere, attraverso il monitoraggio e la densità di occupazione degli spazi, una riduzione dei consumi energetici all’interno di ambienti pubblici e privati
Udine, 5 dicembre 2025 – Ridurre i consumi energetici degli edifici ottimizzando gli spazi attraverso un sistema che monitora la presenza di persone in un ambiente: nasce con questo obiettivo SIMODE, un progetto di ricerca sperimentale promosso e co-finanziato da SMACT Competence Center nell’ambito del bando IRISS. Il progetto è stato sviluppato da NVnova, una PMI nel Centro di Ricerca e Trasferimento Tecnologico TEC4I di Udine specializzata in tecnologie IoT e sviluppo di soluzioni digitali per le aziende. L’obiettivo era creare un sistema per determinare la densità di occupazione degli ambienti attraverso un’architettura di Internet of Things e supportato da algoritmi di Intelligenza Artificiale per l’elaborazione dei dati provenienti da alcuni speciali sensori innovativi.
NVnova negli anni ha sviluppato soluzioni digitali in diversi settori: una per il monitoraggio di parametri ambientali per ambienti indoor tramite la piattaforma IoT FREDDI, la seconda riguarda la simulazione dei flussi di energia di impianti FV tenendo conto dei consumi mensili e giornalieri incluso un strumento di workflow per la gestione delle offerte tecnico/economiche, mentre la terza linea è quella dedicata allo sviluppo di sensori e modelli per monitorare il numero, la densità di persone e analizzare i flussi di movimento delle persone in ambienti come negozi, musei, biblioteche e altri edifici pubblici, commerciali o industriali.
Quest’ultima soluzione, attraverso il progetto SIMODE, è basata su sensori optoelettronici, ancheintegrabili in luci LED, connessi e supportati da algoritmi e modelli digitali avanzati. Questi speciali sensori si basano su tre tecnologie che possono essere usate in alternativa o in combinazione, come ad esempio l’analisi della luce visibile riflessa dall’ambiente per monitorare i movimenti, la velocità e la direzione delle persone presenti, senza l’uso di telecamere, garantendo così la privacy degli individui. Non vengono acquisite immagini perché i sensori rilevano solo variazioni di intensità luminosa e altre tracce senza mai acquisire dati sensibili. I dati raccolti vengono poi elaborati per fornire informazioni accurate sulla presenza delle persone, visualizzare mappe di densità di occupazione, dati aggregati sull’utilizzo delle aree e flussi di spostamento, conl’obiettivo di migliorare il comfort, il benessere e la sostenibilità degli edifici.
Sabino Sinesi, Direttore Tecnico NVnova, ha spiegato: «Il monitoraggio intelligente degli ambienti consente di ottimizzare i parametri e ridurre i costi operativi, garantendo al contempo il comfort degli occupanti. Le tecnologie oggi adottate, tuttavia, sono spesso invasive dal punto vista della privacy e onerose dal punto di vista installativo o soffrono di evidenti limiti di accuratezza e funzionalità. La nostra soluzione permette di superare entrambi questi limiti, garantendo efficienza e rispetto della privacy».
Acronimo di “Sistema IoT e MOdello digitale per il rilevamento della Densità di occupazione e l’Efficienza energetica degli edifici”, il progetto di ricerca SIMODE si è articolato in diverse fasi: inizialmente NVnova, grazie alla partnership con l’istituto di ricerca Joanneum Research di Graz e alla collaborazione della startup triestina Fast Computing nata dalla SISSA (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) – TRIESTE, si è impegnata nello sviluppo di un sensore innovativo, a basso costo, che integra tre tecnologie che si adattano a tutti gli ambienti e condizioni d’uso, garantendo la privacy delle persone e dei modelli digitali di Intelligenza Artificiale. La seconda fase è stata dedicata all’integrazione dei sensori e dei modelli digitali nel sistema di raccolta e analisi dei dati. Nell’ultima fase, invece, sono stati individuati i diversi settori per lo sviluppo commerciale della soluzione e sono stati installati due sistemi completi in ambienti reali che rappresentano: uffici e aree convegni in edifici pubblici e le aree manufacturing nelle aziende.
I vantaggi della soluzione
L’integrazione del sistema porta a notevoli vantaggi, come la maggiore efficienza operativa, il benessere degli utenti e, nel caso degli edifici, un risparmio energetico. Questo perché grazie alle informazioni integrate e alle elaborazioni dei dati di: densità, occupazione e tempo in cui vengono utilizzati gli ambienti, i gestori dei servizi di facility management – ovvero quel servizio o funzione aziendale che aiuta a garantire la funzionalità, la sicurezza e l’efficienza di edifici e infrastrutture – potranno prendere decisioni sulla riorganizzazione dei layout degli edifici per ridurre le spese operative e sulla pianificazione degli investimenti. Si stima che può essere ottenuta una riduzione dal 5% al 10% dei consumi relativi ai sistemi HVAC – ovvero gli impianti che regolano la temperatura, l’umidità e la qualità dell’aria all’interno degli edifici – per ogni grado centigrado di riduzione delle temperature di riscaldamento o di aumento delle temperature di raffrescamento.
Sono stati installati i primi dimostratori, per i test in campo presso la LEF di San Vito al Tagliamento, per il caso d’uso aree industriali e presso SMACT – Padova per il caso d’uso dedicato agli uffici ed edifici.Sono diverse, però, le potenziali applicazioni del sistema creato da NVnova, tra queste anche i musei, dove la logistica dello spostamento dei flussi di persone è un fattore chiave dell’esperienza, oppure gli ambiti del retail dove le informazioni raccolte possono essere utilizzate per ottimizzare la vendita di prodotti, o ancora per il settore relativo all’Active & Assisted Living in RSA, senior housing, appartamenti e strutture di hospitality per fornire il supporto a persone fragili e anziane che decidono di vivere dal sole, oltre a quello dei trasporti, specie nelle stazioni ferroviarie o all’interno degli aeroporti.
NVnova
NVnova è una PMI insediata nel Centro di Ricerca e Trasferimento Tecnologico TEC4I di Udine, ha investito, sin dalla sua creazione, nell’innovazione di prodotti e processi con particolare attenzione alle tecnologie IOT con sensori optoelettronici e alle applicazioni dell’Intelligenza Artificiale.
Utilizza queste tecnologie per l’interfacciamento con strumenti tecnologici che aiutano le aziende a ottimizzare i processi digitali. Il team aziendale progetta e sviluppa soluzioni digitali per il monitoraggio di parametri ambientali per ambienti indoor con la piattaforma IOT FREDDI; il Commercio Internazionale; la simulazione e il dimensionamento di impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo inclusa la gestione del workflow delle offerte commerciali; sensori e soluzioni per il monitoraggio dei flussi di persone e la densità di occupazione.
- SMACT è il Competence Center nazionale per la digitalizzazione delle imprese italiane, costituito a Nordest in alleanza tra le università del Triveneto, enti di ricerca, enti pubblici di facilitazione e oltre 80 imprese technology ed early adopter. Attraverso un ecosistema di innovazione, SMACT è il partner istituzionale che aiuta le imprese ad avviare e realizzare i loro percorsi di trasformazione digitale e tecnologica. Ascoltando e analizzando le esigenze delle aziende, il Competence Center attiva le migliori competenze per offrire servizi di innovazione, formazione, ricerca e sviluppo.