La potenza di un aquilone come simbolo del riciclo di carta

Forte del successo del concorso “Aula Aquilone”, LCI Lavorazione Carta Riciclata Italiana rafforza il suo ruolo di promotore di sostenibilità, confermando il format in modo definitivo come appuntamento fisso per sensibilizzare sul riciclo di carta, partendo dai bambini. E per la prossima edizione tra i membri della giuria ci saranno anche gli organizzatori del Festival Internazionale degli Aquiloni di Cervia


Treviso, 18 aprile 2024


Cosa c’entra un aquilone con la sostenibilità e il clima?
La primavera porta con sé la bellezza delle attività all’aria aperta, che catapultano nella natura e che sono capaci di scatenare serotonina, il “neurotrasmettitore della felicità”. Non c’è infatti immagine che evochi maggior senso di spensieratezza e libertà di un bell’aquilone svolazzante in un cielo blu intenso, durante una giornata assolata. E se questa bella immagine fosse anche un simbolo di sostenibilità legata al riciclo della carta? È proprio questo l’obiettivo di LCI Lavorazione Carta Riciclata Italiana, che con il progetto Aula Aquilone, dedicato alle scuole primarie, sta distinguendosi in un ruolo che va ben oltre il suo core business.


Il concorso che ogni anno premia le scuole italiane
La volontà di essere molto di più di un’azienda che raccoglie e ricicla carta e cartone usati, ha spinto LCI a investire tempo e risorse nell’organizzazione di un appuntamento che è diventato fisso: il concorso Aula Aquilone, che ogni anno coinvolge le scuole primarie italiane di primo e secondo grado, da nord a sud. L’iniziativa nasce dalla volontà di diffondere la cultura della sostenibilità, coinvolgendo le nuove generazioni, facendo loro vivere esperienze divertenti e formative. Da qui l’idea di valorizzare ciò che è considerato rifiuto e trasformare carta da macero in aquiloni, mettendo in palio premi in denaro e organizzando una cerimonia ufficiale di consegna da parte dell’azienda, così da sottolineare la fondamentale importanza dell’elemento umano che sta alla base di ogni iniziativa concretamente benefica. L’obiettivo del Contest, che prevede un’iscrizione gratuita da parte delle scuole entro il mese di ottobre, è infatti promuovere l’educazione ambientale e sensibilizzare i giovani sull’importanza dell’economia circolare: coinvolgere i bambini attivamente nel riciclaggio della carta può avere un impatto duraturo sul loro comportamento e atteggiamento nei confronti dell’ambiente, contribuendo così a creare una società più consapevole, rispettosa e sostenibile. Inoltre, i bambini condividono l’esperienza con le loro famiglie, chiedendo spesso di collaborare o di ripeterla in modo autonomo, così da innescare una catena virtuosa che fa bene alla coscienza ambientale collettiva.


La partnership con Il Festival Internazionale dell’Aquilone
Nella giuria di Aula Aquilone 2024 parteciperanno anche gli organizzatori del Festival
Internazionale dell’Aquilone, ARTEVENTO, che ha fatto diventare celebre Cervia in tutto il mondo come capitale dell’aquilone. La visione che accompagna questa manifestazione di caratura mondiale, che si terrà dal 20 aprile al 1 maggio, è sempre più proiettata verso la sostenibilità e l’ambiente. Per tutte le info www.artevento.com


Il successo di Aula Aquilone 2023
Più di 1900 studenti delle scuole primarie italiane hanno partecipato attivamente al contest Aula Aquilone 2023 di LCI, mettendo in campo immensa creatività e impegno ambientale, trasformando vecchi quaderni, giornali e diversi materiali di riciclo in artistici aquiloni realmente funzionanti.
La Giuria, che dalla prossima edizione si arricchirà degli organizzatori di Artevento, il Festival Internazionale dell’Aquilone di Cervia, ha avuto un compito arduo nel scegliere le classi vincitrici del concorso. Il Premio “Vola più in alto” è andato al progetto “Reduce, reuse, recycle, fly” della Classe 4C della Scuola Federico Fellini I.C. Via P. Stabilini di Roma, sempre nella Capitale è andato il premio dell’Aquilone più popolare, il più votato sui social, vinto dal progetto “Meraviglia” della Classe 5A Scuola Via Orbassano. Il riconoscimento dell’Aquilone più creativo è andato al progetto “Geometria in volo – L’aquilone di Sierpinski” della Classe 5 Scuola S. Francesco I.C. San
Vendemiano di Treviso, mentre il premio Aquilone green è andato alla Scuola Primaria Casa del Sole I.C. Francesco Cappelli di Milano grazie al progetto “Babbuino giallo volante” della Classe 1D. «Le attività di gruppo che creano complicità e responsabilità come individui singoli e come collettività sono l’ideale contesto per imparare e diventare più consapevoli. Se poi si aggiunge creatività, divertimento e un sano spirito di competizione, l’esperienza diventa praticamente perfetta. Ed è proprio quello che ci ha spinti a ideare questo contest per le scuole primarie, dove c’è terreno fertile per una consapevolezza che a volte supera quella degli adulti», sono le parole di Marco Silvestri, CEO di LCI Lavorazione Carta Riciclata Italiana.


VADEMECUM – Perché riciclare la carta?
Riduzione del taglio degli alberi: Riciclare la carta riduce la necessità di tagliare alberi, contribuendo a preservare le foreste e l’habitat naturale. Riciclare una tonnellata di carta o cartone permette di salvare 13 alberi e risparmiare 23.700 litri d’acqua.
Risparmio di risorse naturali: Il processo di produzione della carta vergine richiede una grande quantità di acqua, energia e sostanze chimiche. Riciclare la carta consente di ridurre il consumo di queste risorse, aiutando a preservarle per le future generazioni.
Riduzione dei rifiuti: La carta è uno dei materiali più comunemente gettati via. Il riciclo della carta permette di ridurre la quantità di rifiuti destinati alle discariche, contribuendo a ridurre l’inquinamento e a sviluppare l’economia circolare e la green economy.
Minore emissione di gas serra: Il processo di produzione di carta da cellulosa vergine emette una maggiore quantità di gas serra rispetto al riciclo della carta. Utilizzando materiali riciclati, si contribuisce alla riduzione delle emissioni di carbonio.

LCI Lavorazione Carta Riciclata Italiana è stata fondata in Italia nel 2007 con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale dell’industria cartaria attraverso la raccolta e il riciclo di carta e cartone usati. L’azienda è impegnata nel trade: acquista dagli impianti di selezione carta e cartone da riciclare per sottoporli ad un processo di imballaggio. Il passaggio successivo è la fornitura alle cartiere delle balle di carta selezionate, un prodotto pulito pronto per essere riciclato nelle sue cartiere e riutilizzato. Sul mercato italiano, l’azienda sta investendo per migliorare e specializzare sempre più il prodotto proveniente dalla raccolta differenziata, collaborando con le piattaforme esistenti e con l‘aiuto di ispettori interni al momento del carico affinché il materiale raccolto sia utilizzabile nuovamente da più aziende

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