Anche il viceministro all’ambiente Gava e l’eurodeputato Ciriani alla cerimonia di sabato 28
La spiaggia veneta svela il suo lato più selvaggio e sostenibile. A cinque mesi dall’annuncio dell’avvio del progetto e grazie alla sinergia tra pubblico e privato, la valle di 360 ettari apre ufficialmente percorsi ed escursioni tra pinete e laghi interni. In occasione dell’apertura, visite gratuite, anche con guide esperte
BIBIONE (VE), 25 SETTEMBRE 2024 – La spiaggia veneta lo aveva annunciato lo scorso 13 maggio durante la presentazione del progetto e, puntualissima, in soli cinque mesi, Bibione ha mantenuto la promessa: Val Grande, l’antica valle da pesca inserita nel complesso ambientale del delta del Tagliamento, è pronta a svelare la sua bellezza e a diventare patrimonio naturale condiviso.
L’inaugurazione è fissata per sabato 28 settembre, data che sancisce non solo l’apertura dei nuovi percorsi esplorativi, ma anche un ulteriore e importante passo verso la destagionalizzazione dell’offerta turistica che, al tradizionale binomio “sole-mare”, oggi affianca la possibilità di visitare tutto l’anno un’oasi naturalistica di 360 ettari, definita Zona di Protezione Speciale e interessata da un Sito di Interesse Comunitario, finora inaccessibile al pubblico.
Ma l’emozione arriva prima di tutto dal territorio, da chi accanto a Val Grande è cresciuto e che dal pomeriggio di sabato potrà finalmente fruirne, con l’attenzione e il rispetto che si riserva ai tesori più preziosi.
Le presenze istituzionali insieme al grande pubblico
Alle 14.30 l’appuntamento a Bibione, all’ingresso di via Baseleghe 2, per il taglio del nastro: parteciperanno anche il Viceministro all’ambiente, Vannia Gava, e il Deputato del Parlamento Europeo, Alessandro Ciriani che raggiungeranno il sindaco della località Flavio Maurutto e i promotori del progetto, ovvero Bibione Spiaggia, gli esperti naturalisti, il consorzio Bibione Live.
Presenti anche i primi cittadini dei comuni limitrofi, la città metropolitana di Venezia con il suo delegato all’ambiente Massimiliano De Martin, le associazioni del territorio e il grande pubblico.
La comunione d’intenti tra privato, pubblico e territorio è stata fondamentale e imprescindibile.
I tre sentieri: dalla Molinella agli Osservatori passando per il sito archeologico
Da sabato 28 settembre i visitatori potranno scoprire quest’incredibile “valle incantata” attraverso tre sentieri perfettamente delineati, immergersi in una natura incontaminata tra ecosistemi rari
e animali allo stato brado.
Il Sentiero degli Osservatori è ideato per gli amanti del birdwatching, il Sentiero Archeologico conduce ai resti della villa romana Mutteron dei Frati, il Sentiero della Molinella permette di scoprire i differenti ambienti naturali di Val Grande, dai prati stabili ai laghi fino alle leccete.
Ingresso gratuito per tutti
In occasione della giornata inaugurale l’ingresso in Val Grande sarà gratuito per tutti.
A disposizione anche escursioni di gruppo da effettuare a piedi, in bici, barca o canoa, in compagnia di guide esperte. Le visite, anch’esse gratuite, avranno durata di circa 30 minuti ciascuna.
Durante tutto l’anno sarà possibile prenotare le medesime esperienze di visita con guida, oppure esplorare la valle in autonomia, semplicemente acquistando il biglietto di ingresso (8 euro per gli adulti, i bambini entrano gratuitamente): una quota che, come sottolineano in Val Grande, è un contributo alla conservazione della biodiversità del luogo.
Vi ricordiamo che per chi volesse partecipare all’inaugurazione, si mettono a disposizione:
- parcheggio riservato all’ingresso di Val Grande
- possibilità di velocizzare la visita in Val Grande impiegando un mezzo elettrico
- copertura evento con comunicato stampa, immagini video e fotografiche