Ecoinsieme Festival 2024- Napoli

Tre giorni di incontri, scambi e opportunità per la sostenibilità ambientale della tua attività.

Ti aspettiamo!

Ormai ci siamo: in ogni ambito di attività devi dimostrare di aver avviato la tua transizione ecologica e di saper applicare i principi ambientali.

Lo chiedono i tuoi clienti e, se ambisci a finanziamenti pubblici, questi requisiti sono obbligatori.

Da oggi, grazie al Ministero della Cultura, gli operatori, le organizzazioni e le imprese del SETTORE CULTURALE e CREATIVO hanno a disposizione numerosi servizi di formazione, assistenza tecnica e accompagnamento per realizzare un’efficace TRANSIZIONE VERDE.

La comunità culturale e creativa si incontra a ecoinsieme festival, dall’8 al 10 novembre, nella splendida cornice della Fondazione Foqus ai Quartieri Spagnoli di Napoli, per 3 giorni di incontro e scambi, consulenze e masterclass, dimostrazioni e conferenze, visite guidate, esposizioni e performance artistiche, e tanto altro.

Inoltre, se vorrai mettere in campo la tua energia, potrai richiedere uno dei desk espositivi gratuiti che renderemo disponibili per le proposte di sostenibilità ambientale che riterremo più ambiziose e immediatamente applicabili.

ecoinsieme festival di Napoli

8-10 novembre 2024.

La partecipazione al festival e i servizi sono GRATUITI grazie al cofinanziamento del Ministero della Cultura, fondi Next Generation EU.

Per saperne di più:

  1. ➡️ Consulta il sito formesostenibili.it
    DA OGGI potrai iscriverti direttamente online.
  2. ➡️ Scrivici a formesostenibili@gmail.it

Ti aspettiamo.

ecoinsieme festival di Napoli è un’iniziativa ideata e gestita dal Consorzio FORMA e realizzata con il cofinanziamento del Ministero della Cultura & Next Generation EU

Ambiente Magazine

AD BLOCKER DETECTED

Abbiamo notato che stai usando un AdBlocker. Questo sito sopravvive grazie alle pubblicità, che ci assicuriamo che siano informative, legate al mondo dell'ambiente e non invasive. Ti chiediamo quindi cortesemente di disattivare l'AdBlocker su questo sito. Grazie!

Please disable it to continue reading Ambiente Magazine.