Il CEO Federico Sandrone al 53° Convegno dei Giovani Imprenditori
Sabato 1 Giugno, alle 12.20, all’Excelsior Palace Hotel di Rapallo, saranno Federico Sandrone, Ceo e cofondatore di COESA, e Gianluca Formenti, Amministratore delegato Shell Energy Italia, a delineare il futuro della transizione green in occasione del 53º Convegno Nazionale dei Giovani Imprenditori.
Lo storico convegno, nato nel 1970, è dedicato quest’anno alle sfide trasformative che attendono l’Europa, giunta a un crocevia della sua storia. Una riflessione su difesa, transizione digitale e verde, politica industriale e intelligenza artificiale in vista delle prossime elezioni dell’8 e 9 Giugno.
Il talk sulla sostenibilità, moderato dal giornalista David Parenzo, partirà dall’attuale quadro politico e normativo per approfondire il ruolo delle imprese e le azioni strategiche necessarie a favorire la crescita della filiera energetica continentale.
“Cosa stiamo facendo nel nostro continente per mantenere gli obiettivi di transizione energetica in autonomia” è la domanda da cui parte Federico Sandrone, che è anche coordinatore della filiera Energy and Sustainable Mobility dell’Unione Industriali Torino. “È essenziale incentivare l’intera filiera, non solo italiana ma anche europea, per sganciare ad esempio l’industria fotovoltaica dalla dipendenza cinese.
In quest’ottica anche il riutilizzo e ricondizionamento posso svolgere un ruolo chiave, perché creando un mercato secondario del fotovoltaico smetteremmo di finanziare le economie dei nostri competitor, come abbiamo invece fatto in questi anni”, prosegue l’ad dell’azienda torinese specializzata nella realizzazione di impianti fotovoltaici industriali e di grandi dimensioni.
Per trasformare un potenziale rifiuto in una fonte di energia pulita e a basso costo in un’ottica di economia circolare COESA ha dato vita al progetto KeepTheSun (kts.solar), primo marketplace italiano di pannelli fotovoltaici usati.
Una piazza virtuale pensata per far incontrare le esigenze di domanda e offerta in un mercato potenzialmente enorme, se si considera che il 90% dell’usato – 78 milioni di tonnellate di pannelli entro il 2050 secondo le stime ENEA – è destinato a finire in discarica.
Attiva da Marzo, la piattaforma ha fatto registrare una crescita mensile dell’80% nel primo periodo di attività, gestendo oltre 35.000 pannelli fotovoltaici.
COESA
Fondata a Torino nel 2012, Coesa è una ESCo (Energy Service Company) che semplifica la transizione ecologica di imprese, pubblica amministrazione e famiglie. L’azienda opera come General Contractor per l’efficientamento energetico, con una gamma di servizi che vanno dall’audit energetico alle pratiche per ottenere fondi e incentivi fiscali. Gli esperti Coesa – oggi una quarantina, con una capillare rete commerciale in tutta Italia – accompagnano energy manager e amministratori anche nell’individuazione di incentivi fiscali, ecobonus, Conto Termico e progetti europei particolarmente vantaggiosi. Se il fotovoltaico industriale rappresenta la principale specializzazione Coesa, comunità energetiche, agrivoltaico e impianti galleggianti sono allo studio come progetti speciali.