
Un’opera che invita a guarire, prima di tutto, la relazione tra l’uomo e il pianeta
In un’epoca segnata dalla crisi ecologica e dalla perdita di un rapporto intimo con la natura, Erboristeria planetaria di Ferdinando Alaimo si propone come un libro necessario. Non un semplice manuale di fitoterapia, ma un’opera che intreccia saperi botanici, tradizioni simboliche e visioni spirituali delle piante, restituendo al mondo vegetale la sua dimensione di alleato e maestro dell’essere umano.
Alaimo guida il lettore in un viaggio che supera i confini geografici e culturali: le piante vengono osservate nella loro diffusione planetaria e nella pluralità di significati che assumono nelle diverse tradizioni mediche, sciamaniche e religiose. Le proprietà curative non sono mai ridotte a un elenco tecnico di principi attivi, ma vengono collocate in una visione olistica, in cui la salute è equilibrio tra corpo, psiche, ambiente e comunità.
Particolarmente rilevante, per una rivista ambientale, è l’approccio ecocentrico dell’autore. Le piante non sono risorse da sfruttare, bensì soggetti viventi inseriti in reti ecologiche complesse. La loro simbologia diventa chiave di lettura per comprendere il rapporto profondo tra umanità e biosfera, invitando a un uso consapevole e rispettoso della biodiversità.
Il linguaggio è accessibile ma mai superficiale, capace di rivolgersi sia al lettore curioso sia a chi già frequenta il mondo dell’erboristeria naturale e delle medicine tradizionali. Erboristeria planetaria si distingue così come un testo di confine, dove scienza, mito ed etica ambientale dialogano senza contrapporsi.
Autore: Ferdinando Alaimo – Hermes Edizioni