3ª Edizione Premio ‘Lo Sport Per La Vita – La Vita Per L’ambiente’

Ambiente, vita professionale e sport sono apparentemente ambiti disgiunti, ma in realtà profondamente correlati tra di loro. Lo sa molto bene Silvano Martinotti, Presidente di ‘Sport e Ambiente’ di Cisambiente Confindustria, nominato anche componente del Gruppo Tecnico di Confindustria “Olimpiadi, Grandi Eventi ed Economia della montagna” per il biennio 2024-2026 su proposta di Cisambiente Confindustria.

In occasione della giornata inaugurale di Ecomondo 2025, evento annuale leader nei settori della green and circular economy, nonché punto di incontro tra industrie, stakeholder, policy maker, opinion leader, mondo della ricerca e delle istituzioni, Martinotti condurrà, al termine dell’evento sul palco ‘Ambiente ed Energia: un polo olistico’, la 3ª Edizione del Premio Lo Sport per la Vita – la Vita per l’Ambiente’ che vedrà la consegna di 4 prestigiose targhe a personaggi di valore: Gabriele Gravina (Presidente FIGC), MonsNicolò Anselmi (Vescovo di Rimini), Cesare Bagnari (AD Ciclat Trasporti Ambiente e Vice Presidente Cisambiente Confindustria) e Vannia Gava (Vice Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica), che riceverà il riconoscimento il 6 novembre alle ore 10:00 presso lo stand di Cisambiente Confindustria n. 302 – Hall Sud.

La mia passione per lo sport l’ho portata, senza indugi, anche in Cisambiente – racconta il Presidente di Sport e Ambiente Silvano Martinotti – Da qui l’istituzione del Premio “Lo Sport per la Vita – La Vita per l’Ambiente”, giunto alla sua terza edizione e destinato a figure sportive, ma non solo, e significative per il sociale, lo sport e l’ambiente, elemento fondamentale per l’applicazione della cultura sportiva, educativa e ambientale e, soprattutto, genesi di sprone all’attività fisica, atto che convalida il motto ‘Mens sana in corpore sano’. Il motto latino, che ha origini storiche, è di una attualità inverosimile e in Cisambiente, nell’area che presiedo dedicata a Sport e Ambiente, sta divenendo un vero mantra. Lo sport ha unito ancor più di prima, non solo lavoro e business, ma convivialità e tanto desiderio di praticare il proprio sport. Personalmente voglio vivere la vittoria di una vita sana raccontando, a chi corre dietro ai miei anni, la bellezza dello sport che, unito alla magnificenza del pensiero, ti rende un uomo unico”.

Sono orgoglioso di questo riconoscimento – afferma il presidente della FIGC Gabriele Gravina – perché valorizza l’approccio ‘sostenibile’, nella sua accezione più ampia, del mio vivere civile. Nella vita da imprenditore, così come in quella da dirigente sportivo, ho sempre rispettato e provato a promuovere il contesto sociale in cui agisco, l’ambiente circostante, quindi la Comunità nel suo complesso. Su queste basi è nato il progetto di successo di Castel di Sangro, che poi si è esteso all’intero comprensorio dell’Alto Sangro, di realizzare in quell’area un vero e proprio gioiello per il turismo sportivo nazionale. E, sempre ispirandomi a questo approccio, ho promosso in FIGC l’adozione della Strategia di Sostenibilità Sociale e Ambientale 2030, tracciando progettualità concrete e misurabili anno dopo anno per rendere il calcio italiano sempre più inclusivo e rispettoso dei territori in cui insiste la sua vasta attività”.

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Ricevo questo riconoscimento con gratitudine, come segno del legame profondo tra sport, vita e rispetto del creato – dice il Vescovo di Rimini, Mons. Nicolò Anselmi – Lo sport educa alla fatica, al rispetto, alla lealtà: valori che rendono migliore la persona e la società. Ogni disciplina, come ogni cammino di fede, è un allenamento alla perseveranza e alla speranza. La montagna, il campo di gioco, la palestra diventano luoghi dove impariamo a vincere insieme, a custodire la bellezza della vita e dell’ambiente che ci è stato affidato. Lo sport ci ricorda che nessuno cresce da solo: si cresce facendo squadra”.

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“Lo sport è stato parte della mia vita sin dall’infanzia ed è sempre stato maestro di valori, disciplina e determinazione – racconta Cesare Bagnari, AD di Ciclat Trasporti Ambiente e Vice Presidente Cisambiente Confindustria – I veri valori e la pratica dello sport sono fonte di ispirazione nella vita quotidiana ed anche nella conduzione d’impresa con particolare attenzione al rispetto di diversità, inclusione e rispetto per l’ambiente. Ricevere questo riconoscimento mi fa quindi estremamente piacere ed è un ulteriore stimolo a proseguire su questa strada e, soprattutto, a promuoverne la diffusione”.

Ambiente Magazine

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