IDROELETTRICO, G. PEDERZOLLI (PRES.FEDERBIM) “OFFRIAMO AL MINISTRO FRATIN LA NOSTRA ESPERIENZA, COME PARTNER TECNICO, PER LO STUDIO SULLE DIGHE”

A conferma delle voci circolate da tempo, il Governo italiano ha recentemente annunciato l’avvio di uno studio dettagliato sulle dighe del Paese, riconoscendo l’importanza cruciale del settore idroelettrico per la sicurezza e la sostenibilità energetica. In risposta a questa iniziativa, la Federazione Nazionale dei Consorzi di Bacino Imbrifero Montano (Federbim) si è proposta come partner tecnico. 

“In un contesto in cui si parla tanto di tutela e sviluppo delle risorse idroelettriche, è essenziale sottolineare che spesso ciò si traduce in un interesse generico, senza approfondire la conoscenza effettiva di questa risorsa” – afferma Gianfranco Pederzolli , Presidente della Federbim – Federazione Nazionale dei Consorzi di Bacino Imbrifero Montano. 

“Le dighe sono indubbiamente importanti, ma non sono le uniche risorse idroelettriche a disposizione” , ha proseguito Pederzolli. “Numeri alla mano, considerando che gli impianti totali in Italia sono 4.503 (3.563 nel perimetro dei BIM, pari al 74% sul totale), le grandi dighe a uso prevalente idroelettrico sono 309 su 532, pari al 60% del totale. Tuttavia – ha precisato – questo numero è notevolmente inferiore rispetto alle centrali ad acqua fluente. Pertanto, è fondamentale considerare questa diversità di risorse per una gestione consapevole e informata del patrimonio energetico nazionale”. 

Per affrontare questa sfida informativa, la Federbim ha sviluppato e lanciato il “SI-BIM”, il Sistema Informativo BIM, presso il Senato il 22 marzo scorso. 

“Il SI-BIM si propone come uno strumento tecnico avanzato, in grado di fornire una visione completa e dettagliata del panorama idroelettrico nazionale, compresi i dati sulle dighe e le centrali idroelettriche”, ha  dichiarato Gianfranco Pederzolli. “Ǫuesto sistema permette di analizzare, in modo intelligente e preciso, le risorse disponibili, ottimizzandone la gestione e promuovendo decisioni informate per il futuro energetico del Paese”. 

Il Presidente Pederzolli, rivolgendosi infine al Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, competente anche in materia di definizione dei BIM e degli annessi Sovracanoni BIM, ha poi concluso dicendo: “La Federbim è pronta, già da oggi, a mettere a disposizione il proprio know-how e il SI- BIM per contribuire attivamente allo studio del governo italiano sulle dighe, sottolineando l’importanza di considerare tutte le risorse disponibili per garantire una gestione sostenibile ed efficiente del nostro patrimonio energetico”.

 

Ambiente Magazine

AD BLOCKER DETECTED

Abbiamo notato che stai usando un AdBlocker. Questo sito sopravvive grazie alle pubblicità, che ci assicuriamo che siano informative, legate al mondo dell'ambiente e non invasive. Ti chiediamo quindi cortesemente di disattivare l'AdBlocker su questo sito. Grazie!

Please disable it to continue reading Ambiente Magazine.