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SOSTENIBILITÀ
li amministratori di piccole e grandi comunità, oggi delle elezioni regionali toscane abbiamo redatto un documento di
sempre di più, sono chiamati a confrontarsi con i proposte a tutti i candidati alla Presidenza della Regione Toscana,
temi che riguardano il corretto utilizzo delle risorse, chiedendo loro impegni precisi e allo stesso tempo presentando
la riduzione degli sprechi, l’efficienza e il risparmio una serie di proposte concrete da poter realizzare in collaborazio-
Genergetico, la mobilità sostenibile, l’economia circola- ne con i comuni del territorio toscano, relativamente a: prevenzio-
re. Servono risposte concrete e all’altezza delle sfide che la nuova ne e riduzione della produzione dei rifiuti, incentivi al risparmio
frontiera della sostenibilità ci pone davanti. idrico, efficientamento energetico degli edifici pubblici e privati,
Gli amministratori locali hanno il compito e la responsabilità di prevenzione dell’inquinamento del suolo e sostegno ad un’agri-
amministrare le proprie comunità in un’ottica sostenibile, cercan- coltura sostenibile, tutela e valorizzazione del paesaggio, rivitaliz-
do di adottare tutte quelle buone pratiche finalizzate a contenere zazione delle aree rurali interne. Speriamo che le nostre proposte
l’inquinamento e a migliorare la qualità della vita delle persone. vengano accolte e che si possa instaurare un dialogo sempre più
Al centro di queste politiche un’attenzione al presente ma, soprat- costruttivo con le istituzioni regionali e nazionali, in un’ottica di
tutto, il rispetto per le generazioni future. collaborazione verso obiettivi e intenti comuni. Siamo solo all’ini-
Le buone pratiche, a livello locale, se portate avanti da un sempre zio e la strada da fare è ancora tanta, ma siamo convinti che questo
maggior numero di comuni, possono avere un forte peso nell’am- progetto possa raccogliere sempre più adesioni.
bito delle strategie che il nostro Paese si è dato in linea con i Visti l’elevato numero e la complessità degli argomenti da trattare, a
principali target che la comunità europea ha posto per affrontare breve presenteremo un ciclo di webinar attraverso i quali approfon-
le emergenze legate al clima e all’inquinamento. dire tutti i diversi aspetti riguardanti l’ambiente e la sostenibilità e al
APA è nata con lo scopo di mettere insieme tutti gli amministra- contempo fornire strumenti utili ai nostri amministratori.
tori locali interessati al tema dell’ambiente e alla crescita cultura- Abbiamo inoltre molti altri progetti da mettere in campo nei pros-
le delle proprie comunità. La Rete può già contare su numerosi simi mesi, alcuni dei quali in collaborazione con importanti realtà
amministratori locali, eletti in diverse regioni italiane, che hanno che operano nel campo della sostenibilità e che hanno visto nel
deciso di partecipare attivamente al progetto e aderito ai principi nostro progetto un’esperienza interessante e costruttiva. Il nostro
e agli obiettivi presenti nella carta dei valori degli “Amministratori obiettivo principale sarà quello di allargare la Rete a quanti più
per l’ambiente”. Durante la fase di lockdown abbiamo deciso di amministratori possibili per creare sinergie, scambiare esperienze e
promuovere online la Rete e le sue attività, grazie all’aiuto dei promuovere azioni congiunte rispetto ai vari obiettivi che ci siamo
canali social. dati, per costruire comunità sempre più moderne e sostenibili.◗
Proprio durante l’emergenza sanitaria abbiamo promosso una
mozione congiunta circa il corretto smaltimento dei DPI, vol- Per informazioni: amministratoriperambiente@gmail.com
ta a promuovere una campagna di sensibilizzazione nei rispet-
tivi territori per prevenire l’abbandono di guanti e mascherine
nell’ambiente. La mozione è stata presentata da amministratori
provenienti da cinque regioni diverse ed è stata occasione per far
conoscere la Rete e le sue attività. A Luglio abbiamo promosso
un webinar di approfondimento e di formazione dedicato ai temi
della rigenerazione urbana, dello sviluppo rurale, della gestione
sostenibile dei rifiuti e dell’economia circolare. Insieme a due im-
portanti relatori provenienti dal mondo universitario e da quello
delle imprese, abbiamo affrontato alcuni dei temi che dovranno
guidare l’operato delle amministrazioni locali e fornito esempi di
buone pratiche destinate a una gestione più virtuosa e sostenibile
degli spazi urbani e delle aree rurali, tenendo conto dell’aspetto
ambientale e di quello economico.
All’interno dei momenti di approfondimento che abbiamo pro-
mosso è emersa la forte necessità di andare verso modelli legati al
tema del recupero e del riuso, sia dal punto di vista del consumo
di suolo e degli spazi urbani che dal punto di vista dei rifiuti, che
oggi non sono più da considerare scarti ma risorse da reimmettere
all’interno del ciclo produttivo per dargli nuova vita. In occasione
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