- Phoenix rafforza la propria presenza a livello globale grazie al consolidamento di una partecipazione di maggioranza in Phoenix Middle East for Precision Dies, società con sede negli UAE, ed all’acquisizione dell’operatore polacco Extrusion Dies Poland.
- Le acquisizioni permettono l’espansione in geografie con alto potenziale di crescita come l’Europa orientale e l’area MENA, ed aggiungono capacità di produzione, progettazione e commercializzazione a livello locale.
- Le operazioni sono allineate con la strategia di Ambienta di posizionare Phoenix come leader di mercato nelle soluzioni tecnologiche per l’estrusione dell’alluminio, accelerando la transizione verso materiali più sostenibili.

Ambienta SGR S.p.A. (“Ambienta”), uno dei più grandi asset manager europei interamente focalizzato sulla sostenibilità ambientale, è lieta di annunciare che la sua platform company Phoenix International S.p.A (“Phoenix”), leader di mercato nella progettazione e produzione di matrici per l’estrusione dell’alluminio, ha rafforzato la sua presenza internazionale con due acquisizioni: il consolidamento di una partecipazione di maggioranza nella joint-venture Phoenix Middle East for Precision Dies L.L.C. (“Phoenix Middle East”), con sede negli Emirati Arabi Uniti (UAE), e l’acquisizione della società polacca Extrusion Dies Poland Sp.z.o.o. (“EDP”) attiva nella progettazione e produzione di matrici per l’estrusione dell’alluminio.
Fondata nel 2005, EDP progetta e produce matrici per l’estrusione dell’alluminio operando dal proprio stabilimento di Piekary Slaskie (Polonia), situato in una posizione strategica tra Cracovia ed i confini con Slovacchia e Repubblica Ceca. Con un team di 30 dipendenti, EDP è un partner di fiducia per i principali estrusori dell’Europa orientale, apprezzato per il supporto tecnologico offerto ai propri clienti, tempi di produzione e consegna brevi, ottime performance delle proprie matrici.
Phoenix Middle East ed EDP rappresentano, rispettivamente, la seconda e la terza acquisizione effettuate da Phoenix dopo l’acquisizione di Adex B.V. a luglio 2021. Ambienta ha acquisito Phoenix nel maggio 2019, quando ha riconosciuto la rilevanza della sostenibilità ambientale nel processo di adozione dell’alluminio rispetto ad altri materiali di base, grazie alle sue caratteristiche tecniche uniche di riciclabilità, leggerezza e resistenza.
L’alto livello di riciclabilità (il 75% di tutto l’alluminio prodotto è ancora in uso), la sua leggerezza e resistenza rendono l’alluminio un metallo molto apprezzato per un numero crescente di applicazioni. Le leghe di alluminio, ad esempio, sono utilizzate nel settore dei trasporti per ridurre il peso dei veicoli e migliorarne l’efficienza dei consumi di carburante. Un chilogrammo di alluminio può sostituire l’equivalente di una quantità compresa tra 1,8 e 2,0 chilogrammi d’acciaio e permette una riduzione media dei consumi di carburante tra l’1,5% e il 2,5%, con la conseguente diminuzione di emissioni. Con norme sulle emissioni sempre più stringenti, e la rapida adozione di veicoli elettrici, l’utilizzo dell’alluminio è destinato a crescere in modo significativo. Anche nel settore edile i profili di alluminio estruso possono trovare ampio impiego, offrendo soluzioni che migliorano la sostenibilità ambientale degli edifici, migliorandone l’efficienza energetica e riducendone quindi le emissioni. Inoltre, l’elevato rapporto resistenza-peso dell’alluminio consente la progettazione di elementi strutturali innovativi ed efficienti, mentre la sua naturale resistenza alla corrosione riduce la necessità di frequenti interventi di manutenzione e riparazione.
In questo contesto, nel 2023 i prodotti Phoenix hanno contribuito a risparmiare oltre 10.000 tonnellate equivalenti di petrolio ed a ridurre quasi 30.000 tonnellate di emissioni di anidride carbonica.

Paolo Groff, Presidente e CEO di Phoenix, ha commentato: “Sono entusiasta di dare il benvenuto ad EDP nella famiglia Phoenix e di rafforzare il nostro legame con Phoenix Middle East, uno dei nostri partner più fidati con cui abbiamo costruito un business di successo negli Emirati Arabi Uniti ed in Medio Oriente. Queste acquisizioni ci consentono di espandere la nostra presenza nell’Europa orientale, che ospita alcuni dei più importanti estrusori europei, e di rafforzare la nostra posizione in Medio Oriente per servire al meglio il mercato in rapida crescita del GCC”.
Andrea Venturini, Private Equity Partner di Ambienta, ha aggiunto: “A seguito dell’investimento di Ambienta, Phoenix ha completato con successo tre acquisizioni, consolidando la sua posizione come leader nel mercato delle matrici per l’estrusione dell’alluminio ed aumentando il suo impatto positivo in termini di sostenibilità ambientale. Siamo entusiasti di dare il benvenuto ai management team delle due società nella famiglia Phoenix e di continuare ad espandere la nostra presenza produttiva e commerciale a livello globale, in linea con la strategia buy-and-build di Ambienta”.
Andrea Florio, Private Equity Investment Director di Ambienta, ha aggiunto: “Queste acquisizioni sono perfettamente allineate con la nostra strategia ed i nostri obiettivi di investimento per Phoenix, rimaniamo focalizzati sulla crescita in Europa, Nord America e nelle regioni MENA”.
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Ambienta
Ambienta è una società europea di investimenti focalizzati sulla sostenibilità ambientale. Con sedi a Milano, Londra, Parigi e Monaco di Baviera, Ambienta gestisce asset di circa 4,0 miliardi di euro concentrandosi su investimenti in private equity, private credit e public markets, in società guidate dai megatrend ambientali e i cui prodotti o servizi migliorano l’uso efficiente delle risorse naturali e il controllo dell’inquinamento. Nell’ambito del private equity, Ambienta ha perfezionato ad oggi 79 investimenti. Nel public equity Ambienta ha lanciato uno dei maggiori fondi absolute return interamente focalizzati sulla sostenibilità ambientale e gestisce una gamma di prodotti che comprende fondi multi-asset a basso rischio e fondi azionari long only. Di recente Ambienta ha inoltre lanciato la sua strategia private credit, con identico focus sulla sostenibilità ambientale.
Pioniere nel settore, Ambienta è stato uno dei primi firmatari dei PRI delle Nazioni Unite nel 2012 e ha ottenuto lo status di B-Corp nel 2019. Nel 2020 Ambienta è diventata membro dell’IIGCC e, nel 2023, tra i pochissimi gestori patrimoniali, ha continuato a essere un modello positivo per l’intero settore impegnandosi nella Science-Based Targets initiative (SBTi). www.ambientasgr.com