OVHcloud, tra i principali provider europei di cloud hyperscale, annuncia il lancio dei suoi servizi Bare Metal di prossima generazione basati su processori AMD EPYC di quarta generazione. Questa collaborazione permetterà a un’ampia gamma di workload cloud di beneficiare di prestazioni, densità, convenienza e sostenibilità ai massimi livelli. Per OVHcloud, i processori AMD EPYC assicurano il mix perfetto tra performance e prezzo. Rispetto alle generazioni precedenti, offrono, infatti, un significativo incremento delle prestazioni, rendendoli ideali per carichi di lavoro intensivi come l’AI e l’HPC. La loro economicità consente, inoltre, a OVHcloud di garantire ai propri clienti prezzi competitivi.
I principali vantaggi dei nuovi server OVHcloud Bare Metal includono:
Prestazioni migliorate: Un incremento dell’efficienza fino al 25% rispetto alle precedenti soluzioni AMD EPYC per carichi di lavoro a più livelli.
Maggiore densità: L’elevata densità di core dei processori EPYC di quarta generazione consente a OVHcloud di offrire una varietà maggiore di configurazioni, dalle opzioni single-socket per i carichi di lavoro hyperconverged a quelle dual-socket con un massimo di 256 core per il computing di grado superiore.
Sostenibilità: L’efficienza energetica dei processori AMD EPYC, combinata con l’innovativa tecnologia di raffreddamento ad acqua di OVHcloud, riduce al minimo il consumo energetico e l’impatto ambientale complessivo. I data center OVHcloud presentano in generale i migliori indici PUE/WUE della categoria (per ulteriori dati, leggi QUI).
Sicurezza: Grazie a funzionalità di sicurezza hardware, come Secure Boot e TPM, è possibile salvaguardare i dati e godere dei vantaggi di un cloud affidabile e non soggetto a leggi extraterritoriali.
Scegliendo i servizi Bare Metal di OVHcloud basati su processori AMD EPYC, come Scale-a1 a Scale-a8, HGR-HCI-a1/a2 e HGR-AI-2, i clienti accedono a un cloud potente, economico e sostenibile che può aiutarli a raggiungere gli obiettivi aziendali. Se si è interessati vuoi approfondire, puoi leggere il case study completo QUI.