LA BIOECONOMIA CIRCOLARE IN ITALIA: CARATTERISTICHE DELLE IMPRESE E OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO

MERCOLEDÌ 27 MARZO 2024
SALA DANILO LONGHI – UNIONCAMERE
PIAZZA SALLUSTIO 21 ROMA
ORE 17,30-19,00

La Bioeconomia incide per l’11% sul valore della produzione dell’economia e il nostro Paese è al terzo posto in Europa. Pertanto, questa filiera può influire in maniera significativa sulla crescita oltre che sulla transizione ecologica, in una logica di sviluppo di una più ampia eco-sostenibilità. L’incontro ha l’obiettivo di discutere delle caratteristiche e degli orientamenti delle imprese della bioeconomia, con la presentazione delle principali evidenze di una survey* condotta su duemila imprese italiane.

17:30 – Apertura dei lavori

Presiede

Franco Bassanini – Presidente Fondazione ASTRID

Introduzione – La bioeconomia circolare in Italia: insight da una survey sulle imprese
Gaetano Fausto Esposito – Direttore generale Centro Studi G. Tagliacarne
Amedeo Lepore – Università della Campania Luigi Vanvitelli e Cluster Spring

Ne discutono
Luca Bianchi – Direttore generale Svimez
Mario Bonaccorso – Direttore generale Cluster Spring
Giovanni Cannata – Rettore Università Mercatorum
Luigi Nicolais – Presidente Materias
Antonio Felice Uricchio – Presidente ANVUR


Intervengono
Fabio Fava – Coordinatore Gruppo Nazionale Bioeconomia, Presidenza del Consiglio dei Ministri
Domenico Salvatore – Università Suor Orsola Benincasa
Stefania Trenti – Direzione studi e ricerche Intesa Sanpaolo
Renata Viggiano – Head of Circular Economy and Business Transformation – Eni


Conclusioni
Gilberto Pichetto Fratin – Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica

*Indagine realizzata da un Gruppo di lavoro del Centro Studi Guglielmo Tagliacarne, del Cluster Spring e della Direzione Studi e ricerche di Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Astrid, Infocamere, Materias, Symbola, SVIMEZ, SRM, Università della Campania Luigi Vanvitelli, Università Suor Orsola Benincasa, Unioncamere.

Ambiente Magazine

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