Il Grand Tour Bonifiche raggiunge le colline metallifere in Toscana. A Montieri, in provincia di Grosseto, questa mattina si è tenuto il quarto evento del viaggio organizzato da Confindustria Cisambiente nei grandi siti di risanamento presenti in Italia. Ogni tappa riunisce all’interno dei cantieri tutti gli attori del processo: istituzioni, enti locali e operatori del settore, con lo scopo di favorire la collaborazione e lo scambio di conoscenze. Il progetto è sviluppato e coordinato dal Direttore Generale di Confindustria Cisambiente Lucia Leonessi, su idea del Vicepresidente per le Bonifiche Gianfranco Cergol. In tutte le aree gli interventi sono condotti dalle aziende associate.
A Montieri è la Semataf del gruppo EcoEridania a portare avanti i lavori. La porzione interessata include i cinque siti denominati Ballarino, Bagnolo, Molignoni, Botroni e Baciolo, con un’estensione complessiva di circa 77mila metri quadrati, un tempo destinati all’attività estrattiva di minerali, in particolare della pirite. Oggi l’area è oggetto di un intervento di messa in sicurezza permanente, che punta anche alla rinaturalizzazione mediante il rimboschimento e la valorizzazione dei manufatti d’epoca presenti: ruderi, ingressi di vecchi pozzi di estrazione, l’ingresso di alcune gallerie attraverso le quali un tempo passavano i vagoni che spostavano i materiali di estrazione da un sito all’altro.
I lavori, per i quali è prevista la durata di 20 mesi, comprendono diverse fasi: risagomatura delle aree, impermeabilizzazione multistrato con copertura finale in terreno vegetale, cosiddetto capping, per evitare il dilavamento degli scarti minerari procurato dalle acque meteoriche, inerbimento e piantumazione di essenze arbustive. Tra gli interventi in programma, anche la realizzazione, per mezzo di una rete di canali, di un sistema di raccolta e convogliamento delle acque meteoriche.
“A Montieri vediamo la progettualità di una cantieristica appena avviata dopo un lungo iter burocratico iniziato nel lontano 1997 con il riconoscimento dello status di sito da bonificare da parte della Regione Toscana – dichiara il Consigliere Generale di Confindustria Cisambiente e Responsabile Sviluppo M&A Gruppo EcoEridania Spa Giovanni Fava – Nei prossimi 20 mesi saremo impegnati nelle attività che porteranno quest’area a essere di nuovo patrimonio di tutto il territorio che la ospita. Dopo la tappa di Brindisi, dove abbiamo restituito un’area degradata alla funzione originale, cogliamo un’altra grande sfida, per la quale abbiamo messo a disposizione competenze e strutture di Semataf, confermando la capacità di affrontare operazioni di questa portata”.
“L’iniziativa Grand Tour Bonifiche valorizza tutte le realtà che rendono possibile la sinergia tra pubblico e privato – sottolinea il Direttore Generale di Confindustria Cisambiente Lucia Leonessi – Questi interventi di risanamento territoriale rappresentano una forma intelligente di recupero ambientale e di sviluppo locale, in quanto restituiscono intere aree a nuova vita. Oggi evidenziamo l’enorme potenziale, in termini di recupero di risorse, dei siti minerari dismessi: dagli scarti minerari si possono ricavare materie prime per la nostra Industria”– conclude il DG Leonessi.
Sono intervenuti anche: il Prefetto di Grosseto Paola Berardino, il Sindaco di Montieri Nicola Verruzzi, il Direttore Tutela dell’Ambiente ed Energia Regione Toscana Andrea Rafanelli, il Dirigente ARPAT Toscana Roberto Palmieri, il Consigliere di Amministrazione SEMATAF Francesco Montemurro, il direttore ATIA-ISWA ITALIA Paola Muraro, il Commissario Unico per la Bonifica delle Discariche Giuseppe Vadalà e il Direttore di Remtech Expo di Ferrara, Silvia Paparella.