Giornata Mondiale Zero Emissioni (21 settembre) – L’imballaggio in cartone e in cartoncino in prima linea per la riduzione delle emissioni di CO2

Sabato 21 settembre sarà la Giornata Mondiale Zero Emissioni. Tutti i settori produttivi, incluso quello del packaging, sono chiamati a rispondere a questa sfida ambientale.

Su questo fronte, il comparto europeo dell’industria dell’imballaggio in cartone e cartoncino ha compiuto passi importanti, investendo in due direzioni principali, come sottolinea Pro Carton, l’Associazione Europea dei Produttori di Cartone e Cartoncino.

La prima riguarda l’espansione delle capacità produttive per prepararsi alla crescita dei volumi futuri, considerando le preferenze dei consumatori per le soluzioni di imballaggio sostenibili. La seconda è la riduzione delle emissioni di CO2 attraverso la sostituzione dei materiali a base fossile per la produzione di energia con fonti rinnovabili, migliorando i livelli energetici e modernizzando ulteriormente gli impianti esistenti per ridurre il consumo energetico.

Lo evidenzia lo studio “The Carbon Footprint of Carton Packaging”, condotto dall’Unità di Bioeconomia e Salute del RISE (Research Institutes of Sweden) per Pro Carton: l’industria dell’imballaggio in cartone e in cartoncino ha ridotto le emissioni di CO2 del 24% in tre anni. Nel 2018, l’impronta ecologica era di 326 kg di CO2 per ogni tonnellata di materiale prodotto, mentre nel 2021 è scesa a 249 kg di CO2. Questo miglioramento è stato ottenuto coordinando gli sforzi lungo l’intera catena di fornitura, dalla materia prima alla produzione di cartoncino e di scatole pieghevoli.

La ricerca ha preso in esame sia le emissioni fossili che quelle biogeniche, insieme agli effetti derivanti dalla modifica della destinazione del suolo (dLUC). Questo risultato positivo è stato raggiunto grazie a un costante impegno nel migliorare l’efficienza delle risorse, ridurre gli sprechi lungo tutta la catena produttiva e aumentare l’utilizzo di energie rinnovabili.

Ulteriori dati sull’impatto ambientale dell’industria dell’imballaggio in cartone e in cartoncino:

  • il 61% dell’energia utilizzata negli impianti europei proviene da fonti rinnovabili, con una percentuale in crescita.
  • Il 95% dell’acqua impiegata negli stabilimenti viene riutilizzata più volte durante il processo produttivo.
  • Il 90% dell’acqua viene purificata prima di essere reimmessa nell’ambiente.
  • Il tasso di riciclo degli imballaggi in cartone è attualmente all’82%, con l’obiettivo di raggiungere il 90% entro il 2030.
  • Ti invitiamo a parlarne con il management di Pro Carton.

Chi è Pro Carton?

Pro Carton è l’Associazione Europea dei produttori di cartone e cartoncino. Il suo scopo principale è quello di promuovere l’uso di cartone e cartoncino come mezzo di imballaggio economicamente, ecologicamente equilibrato. www.procarton.com

Che cos’è il cartone?

Il cartone è un materiale multistrato a base di carta, di norma con tre o più strati di fibra derivati dal legno o materiali riciclati come carta o cartone. Viene spesso utilizzato nel packaging per realizzare confezioni per prodotti d’uso quotidiano, come i cereali da colazione, gli alimenti congelati e i farmaci nonché per alimenti pregiati e bevande di alta qualità.

Ambiente Magazine

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