L’azienda leader della dolcezza affianca ancora una volta l’operato della Croce Rossa Italiana attraverso la donazione di 198 pacchi alimentari a supporto delle famiglie più bisognose. Un contribuito importante che arriva dopo anni difficili che hanno visto aumentare in maniera significativa il numero delle famiglie in difficoltà economica.
Bologna, 7 marzo 2024 – Forte accelerazione dell’inflazione, beni di consumo sempre più costosi, crisi energetica e caro bollette: il risultato è la povertà in aumento, una vera e propria emergenza sociale che sta colpendo molte famiglie nel nostro Paese. Secondo gli ultimi dati ISTAT1, in Italia sono più di due milioni le famiglie in povertà assoluta, l’8,3% del totale, e oltre 5,6 milioni gli individui.
Per chi deve fare i conti con un livello di spesa insufficiente a garantire uno standard di vita accettabile, un aiuto materiale, a cominciare da quello primario nell’alimentazione, può fare la differenza.
È con questo spirito che Eridania, marchio leader del mercato della dolcificazione dal 1899, ha deciso di sostenere, ancora una volta, l’operato della Croce Rossa Italiana, attraverso la donazione di 198 pacchi alimentari destinati alle famiglie più bisognose. In particolare, i pacchi alimentari, che rispondono al fabbisogno di nuclei composti in media da 4 persone, saranno distribuiti ai Comitati Territoriali di Terni e di Perugia della CRI, che identificheranno le famiglie destinatarie della donazione seguendo nella selezione criteri di natura economica, familiare, sanitaria, abitativa e lavorativa. In gran parte si tratta di nuclei con bambini o giovani, in linea con il trend nazionale che registra come siano le famiglie più numerose ad andare incontro a una condizione di maggiore difficoltà economica.
“Veniamo da anni difficili che, per alcune famiglie, sono stati ancora più complicati. Con questa operazione al fianco della Croce Rossa Italiana, uno dei nostri partner storici, abbiamo voluto dare il nostro contributo per garantire l’accesso al cibo a persone che vivono in condizioni di disagio e povertà, donando loro, anche attraverso i nostri prodotti, un piccolo momento di dolcezza quotidiana” ha dichiarato Alessio Bruschetta, Amministratore Delegato di Eridania Italia. “Crediamo in un concetto di sostenibilità che non si limiti all’attenzione in materia ambientale, ma che si sostanzi anche in partnership di valore e iniziative a supporto della collettività. Per questo siamo fieri di aver ancora una volta dato concretezza ai nostri valori attraverso questa operazione a sostegno dell’azione preziosa e necessaria che la Croce Rossa Italiana conduce ogni giorno. Sostenibilità significa anche solidarietà”.
La Croce Rossa Italiana, da sempre impegnata nella lotta contro la povertà e l’emarginazione sociale, svolge la sua attività, tra le altre, attraverso la distribuzione di prodotti alimentari e beni di prima necessità per le persone in stato di grave deprivazione materiale: nel 2023 i pacchi alimentari distribuiti dai Comitati della CRI grazie a programmi nazionali sono stati in totale 464.824. A questi si aggiungono altre iniziative dedicate a chi è in difficoltà, come il supporto alle mense sociali e la distribuzione di pasti alle persone senza dimora.
“Le richieste di aiuto da parte delle famiglie sono in aumento. Le Volontarie e i Volontari della Croce Rossa Italiana rispondono quotidianamente alla crescente richiesta di supporto di quanti vivono in condizioni di grave difficoltà. Ringrazio Eridania che è al nostro fianco in questa iniziativa, che fa parte di una serie di attività e progetti attraverso i quali supportiamo i nuclei familiari, a volte numerosi, vittime anche delle nuove forme di povertà emerse a seguito della pandemia”, ha dichiarato Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana. “Essere poveri non è una colpa. Questo il messaggio che dobbiamo far arrivare a famiglie e persone in difficoltà, insieme al nostro aiuto e alla consapevolezza che non le lasceremo mai sole”.
1 Dati emersi dall’ultimo rapporto ISTAT sulla povertà relativo all’anno 2022 presentato il 25 ottobre 2023: https://www.istat.it/it/archivio/289724
Corporate background
Eridania Italia fa parte del gruppo Cristal Union, unico player estero del comparto saccarifero ad avere investito in modo significativo in Italia, che considera un mercato strategico secondo solo alla Francia. Cristal Union è uno dei maggiori poli saccariferi comunitari con 9.000 agricoltori soci cooperatori e 11 stabilimenti produttivi, cui va aggiunta una partecipazione paritetica al 50% nella Raffineria SRB S.p.A. di Brindisi (l’altro 50% è degli americani ASR, specializzati nella raffinazione con 11 raffinerie tra Nord America e UE). Con un fatturato di 2,3 miliardi di euro nell’esercizio 2022/2023 e una produzione di 1,9 milioni di tonnellate di zucchero per industria e retail e 6 milioni di ettolitri di alcol e bioetanolo per industria, cosmetica, energia e produzione alimentare, Cristal Union rappresenta uno dei maggiori produttori di zucchero a livello europeo (terzo nella produzione di bioetanolo e primo in quella di alcol) e il primo fornitore di zucchero per l’industria agroalimentare francese. Il Gruppo serve 2.500 clienti in 100 paesi e distribuisce in Francia i marchi Daddy ed Erstein.
Eridania e la sostenibilità
La sostenibilità, perseguita dal punto di vista sociale e di impresa, ma anche ambientale e produttivo, rappresenta dal 2013 una delle linee guida dello sviluppo di Eridania.
Per ribadire il suo impegno a contribuire a un domani più sostenibile e “green”, Eridania ha lanciato nel 2022 la campagna “Il futuro chiede dolcezza” con i suoi “pack parlanti”. Le speciali confezioni di Zucchero Classico si rivolgono direttamente alle persone, raccontando dell’impegno concreto assunto dall’azienda per ridurre l’impatto sull’ambiente dei processi produttivi che portano lo zucchero dal campo alle nostre tavole. Sui pack sono riportati i numeri della sostenibilità di Eridana, e i risultati più apprezzabili ottenuti nel tempo, come la drastica riduzione delle emissioni di CO2 (-35% dal 2014); il risparmio, ogni anno, di una enorme quantità d’acqua, ovvero l’equivalente di 500 piscine olimpioniche; l’utilizzo del 100% di energia proveniente da fonti rinnovabili per il confezionamento dello zucchero Classico presso lo stabilimento di Russi.