Confindustria Cisambiente all’Assemblea ANCI 2024 a Torino organizza il 20 novembre alle 11:00 Cisambiente e il Quarto Stato dei Lavoratori, alla presenza e con le conclusioni del Vicepresidente Confindustria per la Transizione Ambientale e Obiettivi ESG Lara Ponti.
Tema centrale, che interessa oltre 100mila lavoratori, è il CCNL dei Servizi Ambientali nella sua peculiarità di aver riunito sotto un unico denominatore i settori del pubblico e del privato con l’estensione di maggiori garanzie in materia di Welfare e assistenza sanitaria integrativa anche per il tempo determinato.
Il documento è firmato dalle associazioni datoriali Confindustria Cisambiente, Utlitalia, Confcooperative, Lega Coop e delle sigle sindacali Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel.
Uno sguardo anche sul prossimo rinnovo per il triennio 2025 – 2027, che pone la sfida di dover recuperare un aumento del costo effettivo del lavoro accumulato nei tre anni precedenti in relazione all’inflazione scatenata dal conflitto Russia – Ucraina.
“Abbiamo già raggiunto il traguardo storico per il settore Ambientale di riunire il pubblico e il privato in un contratto unico – dichiara il Direttore Generale di Confindustria Cisambiente Lucia Leonessi – Lavoreremo per il rinnovo con lo stesso spirito costruttivo per scelte condivise che rispondano alle esigenze di tutti gli attori coinvolti e per soluzioni che tengano conto dell’effettivo costo del lavoro al fine di assicurare servizi sempre più efficienti e di qualità a beneficio dei cittadini e a supporto delle amministrazioni locali” – conclude il DG Leonessi.