
‘SENTI COM’È GREEN’
Riciclabile al 100%, simbolo perfetto dell’economia circolare, i mille suoni del packaging in alluminio.
La cultura del riciclo si fa ascoltare. Quando serve, la sostenibilità fa rumore
Milano, 3 giugno 2024 – Strizzalo, schiaccialo, scoperchialo. E poi stappalo, spremilo, accartoccialo. Ascolta e facci caso, è un concerto di suoni a tutti noi familiari quello ‘ritmato’ dall’utilizzo quotidiano del packaging in alluminio.
‘Senti com’è green’, questo il titolo della nuova campagna ADV con cui CIAL – Consorzio nazionale Imballaggi Alluminio torna on-air da oggi su un circuito di siti web e canali social e fruibile anche su YouTube.
Un tono leggero e moderno detta i ritmi creativi dei due soggetti realizzati dall’Agenzia Next14 che strizzano l’occhio al pubblico teatralizzando il momento del riciclo attraverso una messa in scena vivace e coinvolgente.
Due spot da 20 secondi che esaltano il ‘clack’, lo’ swish’ e lo ‘scrick’ che – tanto per rendere l’idea -scaturiscano, di volta in volta, dall’uso di tubetti e lattine, vaschette e bombolette. Ma anche tappi, capsule, fogli per avvolgere il cibo. E altro ancora. Attraverso la tecnica dell’ASMR (Autonomous Sensory Meridian Response), ormai popolare sui social media, i protagonisti interpretano questi suoni con la mimica facciale, imitando la forma degli oggetti di alluminio mentre vengono schiacciati, accartocciati e pressati dopo il loro impiego. Il risultato è di impatto, una scelta stilistica che cattura l’attenzione dello spettatore e lo immerge in un’esperienza sensoriale a 360°.
L’alluminio è davvero il materiale ideale per contenere, proteggere e conservare prodotti alimentari e di altra natura. Col vantaggio – teniamolo a mente – di essere riciclabile al 100% e per infinite volte a costi ambientali particolarmente bassi.
Grazie alla raccolta differenziata, fatta ogni giorno da milioni di cittadini italiani, l’alluminio torna a nuova vita senza perdere nessuna delle sue caratteristiche principali. E i risultati dell’ultimo anno, con una quota di riciclo che si assesta al 70%, mostrano che nel nostro Paese l’attenzione all’ambiente e alla tutela delle risorse è alta, ormai in maniera diffusa da nord a sud.
Un metallo straordinario e, lo sottolinea la campagna, green a tutti gli effetti. Duttile ma resistente, robusto ma malleabile, durevole nel tempo e bello a vedersi. Ma anche a sentirsi, come ci ricorda il claim di chiusura ‘Alluminio La sostenibilità fa rumore’.
CIAL – Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio nasce nel 1997 con il compito di avviare a riciclo e recupero gli imballaggi di alluminio, alla fine del loro ciclo di vita, provenienti dalla raccolta differenziata fatta dai Comuni, contribuendo così al recupero di una preziosa materia prima, evitando sprechi e salvaguardando l’ambiente. Lattine per bevande, scatolette, vaschette, bombolette e foglio sottile in alluminio diventano, quindi, risorse fondamentali e imprescindibili per una crescita economica sostenibile e pulita, proprio come l’industria italiana del riciclo, tra le prime al Mondo per le importanti performance ambientali che riesce a esprimere. È per il rispetto dell’ambiente, per l’eliminazione delle discariche e per la valorizzazione economica di risorse riutilizzabili che CIAL opera da oltre 25 anni nel nostro Paese – per nome e per conto delle imprese consorziate (produttori e utilizzatori di imballaggi in alluminio e riciclatori e recuperatori) – promuovendo la raccolta e il recupero e sensibilizzando milioni di cittadini con la collaborazione delle pubbliche amministrazioni.