Bluegame passa il testimone: American Magic riceve la prima unità di BGH, la chase boat ad idrogeno a zero emissioni.

Nella 37ª edizione dell’America’s Cup il prestigioso team challenger americano ha voluto al suo fianco la chase boat di Bluegame, che segna un nuovo, storico traguardo nell’applicazione di tecnologie all’avanguardia per una nautica più sostenibile.

La Spezia, 7 agosto 2024 – Bluegame, eccellenza italiana nella cantieristica nautica appartenente al Gruppo Sanlorenzo, ha ufficialmente consegnato oggi il BGH-HSV (Hydrogen Support Vessel), ad American Magic, team challenger nella 37° edizione dell’America’s Cup.

Alla cerimonia, svoltasi presso la sede di Sanlorenzo di La Spezia, per Bluegame hanno partecipato la CEO Carla Demaria con Luca Santella, Head of Product Strategy e leader del progetto BGH mentre, in rappresentanza del team americano era presente il suo presidente e skipper, Terry Hutchinson, leggenda nella storia dell’America’s Cup.

Il passaggio è stato simbolizzato dalla consegna del tappo della bottiglia utilizzata per il varo tecnico dell’imbarcazione, avvenuto in totale riservatezza il 18 marzo scorso, contenuto all’interno di una preziosa confezione.

La chase boat è stata progettata seguendo i rigidi requisiti del Protocollo dell’America’s Cup e volerà letteralmente su foil a 50 nodi nel campo di gara accanto all’AC75 di American Magic, spinta da una propulsione esclusivamente a idrogeno, quindi a zero emissioni, con un’autonomia di 180 miglia.

L’utilizzo dell’idrogeno come unico sistema propulsivo segna un traguardo importante in termini di tecnologia sostenibile, non solo per Bluegame e il Gruppo Sanlorenzo, pioniere del settore nel percorso verso la carbon neutrality, ma per tutta la nautica da diporto.

“Sin dalle origini la storia di Bluegame è una storia di innovazione e coraggio.” – ha dichiarato Carla Demaria “Il coraggio di superare i confini, di andare oltre il convenzionale e di osare l’inosabile, come nel caso del BGH. Siamo orgogliosi di partecipare all’Americas’s Cup a fianco del blasonato team American Magic, che ha fatto la storia della più antica competizione sportiva internazionale ancora attiva, con cui condividiamo lo spirito pionieristico e competitivo e di avere realizzato per loro il BGH, che rappresenta un importante passo verso la transizione green dell’industria dello yachting. Questo per Bluegame non rappresenta un punto di arrivo, ma un punto di partenza per nuove sfide ed opportunità. Un particolare ringraziamento ai nostri partner che ci hanno affiancato e sostenuto in questo progetto: Sangiorgio Marine, EODev, Natpower H e Smart Gyro”.

“Scegliere Bluegame (Sanlorenzo) per il nostro Hydrogen Support Vessel è stata una decisione facile per American Magic” – ha dichiarato Terry Hutchinson “La tecnologia all’avanguardia nel settore nautico di Bluegame e il continuo impegno per la sostenibilità si allineano perfettamente con i nostri valori. La loro passione per un’innovazione di tipo ecosostenibile li rende un partner ideale per questa iniziativa rivoluzionaria”.

“La realizzazione del BGH ha comportato una serie di sfide estremamente complesse dal punto di vista progettuale, ingegneristico, dello studio dei materiali” – ha spiegato Luca Santella – “Per questo Bluegame ha puntato su una squadra di eccezionale competenza, composta da professionisti con una lunga esperienza nel mondo di Coppa America. Gli sforzi e gli ingenti investimenti in ricerca e sviluppo per ottenere le prestazioni, la velocità, la manovrabilità e l’affidabilità necessarie ad affiancare con successo il team American Magic sono stati premiati e il risultato raggiunto è un’imbarcazione che segna un nuovo, storico traguardo nell’applicazione di tecnologie all’avanguardia per una nautica più sostenibile”.

Nelle prossime settimane Bluegame consegnerà una seconda unità di BGH, questa volta al prestigioso team Orient Express Racing Team, anch’esso challenger di questa edizione dell’America’s Cup. Questo ulteriore riconoscimento sottolinea la capacità progettuale di Bluegame nell’ambito dell’alta tecnologia e sostenibilità ed è particolarmente gratificante data la storica tradizione della Francia nelle competizioni veliche ai massimi livelli.

L’esperienza maturata ed il grande know-how acquisito con il BGH faranno da trampolino di lancio della futura linea BGF, il cui primo modello è previsto per il 2025.

Bluegame

Bluegame nasce nel 2004 dalla dedizione e ambizione di Luca Santella di creare imbarcazioni funzionali ed efficienti, uniche sul mercato, non convenzionali e che sfuggono ad ogni categorizzazione: questo si traduce nella storica gamma BG, sintesi perfetta tra una sofisticata visione progettuale e l’autenticità di vivere il mare senza compromessi. Nel 2018 l’ingresso nel Gruppo Sanlorenzo cambia il paradigma di Bluegame, aprendo incredibili opportunità di sviluppo. Sotto la guida dell’Amministratore Delegato, Carla Demaria e dell’Head of Product Strategy, Luca Santella la società conosce una crescita straordinaria, che ha visto moltiplicarsi per 16 volte il fatturato in cinque anni; nuove linee si sono progressivamente affiancate alla storica BG, rimanendo comunque fedele al proprio DNA: la linea BGX, dove “X” richiama l’anima crossover presente sulle imbarcazioni SX di Sanlorenzo, e la linea BGM, con il primo multiscafo di lusso non solo della storia di Sanlorenzo ma del mercato. Ma al centro della progettazione di Bluegame c’è sempre la sostenibilità, di cui è massima espressione BGH, “chase boat” con propulsione esclusivamente ad idrogeno e utilizzo di foil, che volerà al fianco di American Magic e Orient Express Racing Team durante la 37ma Edizione dell’America’s Cup. Non un punto di arrivo ma di partenza per il cantiere che sfrutterà quest’esperienza sulla nuova linea BGF, multiscafi con foil, che sarà lanciata sul mercato nel 2025.

Ambiente Magazine

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