Appuntamento a Venezia con la Ocean Literacy World Conference presentata da UNESCO e Gruppo Prada – 7 e 8 giugno 2024

In occasione della Giornata Mondiale dell’Oceano, la città ospiterà un ampio calendario di eventi volti a promuovere una maggiore conoscenza dell’oceano e ad affrontare le questioni legate alla sua salute e sostenibilità

Milano/Venezia, 28 Maggio 2024 – I prossimi 7 e 8 giugno Venezia ospiterà la Ocean Literacy World Conference organizzata nell’ambito di SEA BEYOND, il programma educativo lanciato nel 2019 dal Gruppo Prada in collaborazione con la Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO per sensibilizzare sui temi della sostenibilità e della preservazione del mare.

La conferenza è parte delle iniziative riconosciute dal governo francese in preparazione della terza Conferenza delle Nazioni Unite sull’Oceano, in programma a Nizza a giugno 2025.

La conferenza, patrocinata dal Comune di Venezia e dal Ministero degli Affari Esteri, si svolgerà presso Cà Giustinian, sede de La Biennale di Venezia, dove 150 tra delegati degli Stati membri di UNESCO ed esperti di ocean literacy condivideranno best practice e prospettive future per definire un percorso comune che avrà l’obiettivo di includere l’educazione all’oceano nei programmi scolastici; lavoreranno, inoltre, alla formulazione di politiche e strategie che integrino l’ocean literacy nel quadro degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (in particolare, l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n. 14) e del Decennio delle Nazioni Unite delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile (2021-2030).

Il risultato della due giorni di evento verrà incorporato in un documento collettivo, la “Venice Declaration for Ocean Literacy”, con raccomandazioni concrete che saranno condivise con tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite che si riuniranno il prossimo 2 luglio a New York per definire il programma della terza conferenza delle Nazioni Unite sull’Oceano, prevista a giugno 2025 a Nizza in Francia e co-ospitata dai governi di Francia e Costa Rica.

La Ocean Literacy World Conference, che potrà essere seguita in streaming sul canale YouTube “UNESCO Venice”, prenderà il via venerdì 7 giugno con una giornata di lavori che vedrà coinvolti esperti provenienti da 87 paesi. Al confronto parteciperanno alcuni importanti rappresentanti istituzionali tra cui Magdalena Landry, Direttrice dell’Ufficio Regionale dell’UNESCO per la Scienza e la Cultura in Europa e Peter Thomson, inviato speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per l’Oceano e Maria Chiara Carrozza, Presidente del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), nonché esperti di comunicazione ed educazione all’oceano tra cui Nicola Bridge, a capo dell’Ocean Advocacy and Engagement presso l’Ocean Conservation di Plymouth nel Regno Unito e co-Presidente del gruppo di lavoro Challenge 10 impegnato nella costruzione di una società alfabetizzata sugli oceani; Mario Sprovieri, Direttore dell’Istituto di Scienze Marine (ISMAR) del CNR; Michela Schenetti, Professoressa Associata dell’Università di Bologna; Sandra Castañer, della Direzione Generale degli Affari Marittimi e della Pesca (MARE) della Commissione Europea; Shamim Wasii Nyanda, attivista ambientale e sociologa del Tanzania Ocean Climate Innovation Hub; Afiq Durrani Mohd Fahmi, dell’Università Malaysia Terengganu, membro dell’Ocean Literacy Group of Expert dell’Early Career Ocean Professional (ECOP) per l’Asia; Ronaldo Christofoletti, della Federal University di San Paolo UNIFESP, co-presidente dell’Ocean Literacy Group of Experts e membro dell’Ocean Literacy With All (OLWA) e Romain Troublé, Direttore Esecutivo della Fondazione Tara Océan.

La prima giornata si chiuderà con la presentazione, aperta al pubblico presso il cinema Rossini, del documentario dedicato a uno dei progetti di SEA BEYOND, l’Asilo della Laguna. Il documentario racconta l’esperienza di una scuola veneziana coinvolta nel progetto che, giunto alla sua seconda edizione, si pone l’obiettivo di aiutare i bambini in età prescolare a creare un legame con l’ecosistema lagunare attraverso i principi di outdoor education.

La giornata di sabato 8 giugno si aprirà con la presentazione e l’approvazione della “Venice Declaration for Ocean Literacy”, seguita da una mattinata di lavori dedicata ai SEA BEYONDers, ambasciatori e amici di SEA BEYOND, che condivideranno la propria esperienza e il particolare legame con il mare. In questa occasione, verrà presentata la prima SEA BEYOND Ideas Box.

La Ideas Box è una mediateca multimediale progettata 10 anni fa dall’architetto e designer francese Philippe Starck per la ONG Bibliothèques Sans Frontières (Biblioteche Senza Frontiere), con l’obiettivo di facilitare l’accesso alla cultura, all’educazione e all’informazione per le comunità vulnerabili. Per l’occasione, Philippe Starck e Patrick Weil, fondatore e Presidente di Bibliothèques Sans Frontières, presenteranno l’innovativa mediateca nel corso di una conversazione dedicata. Dopo la presentazione, la SEA BEYOND Ideas Box verrà affidata alla Fondazione Quartieri Spagnoli di Napoli.

Nel pomeriggio, i bambini e i ragazzi di Venezia potranno provare in prima persona la SEA BEYOND Ideas Box: gli educatori di UNESCO-COI e di Bibliothèques Sans Frontières, insieme ai SEA BEYONDers, guideranno i piccoli ospiti alla scoperta della Ideas Box e organizzeranno per loro workshop tematici legati al mondo del mare.

Lorenzo Bertelli, Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada e Patron of the Ocean Decade Alliance, ha dichiarato: “Questa conferenza rappresenta un passo importante nell’impegno di SEA BEYOND a favore della diffusione dell’educazione all’oceano. Per la prima volta spostiamo il tema su un piano politico e chiediamo ufficialmente ai governi che pongano in essere misure volte a sostenere i nostri giovani, futuri decisori del domani, nel loro percorso di consapevolezza sulla situazione del nostro mare”.

“È innegabile che ci troviamo in un momento cruciale per quello che riguarda la tutela dell’oceano. Importanti accordi internazionali, come il tanto atteso Trattato sull’Alto Mare, sono

stati approvati ma ora devono essere messi in pratica. Per agire è necessario coinvolgere tutti e dare a tutti gli strumenti per fare la propria parte. Questo è il principale obbiettivo dell’Ocean Literacy”, commenta Francesca Santoro, Senior Programme Officer della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO. “A Venezia definiremo insieme quali sono le questioni prioritarie e le azioni concrete che dovremo realizzare nei prossimi anni per rendere la relazione tra esseri umani e oceano più armoniosa, giusta e sostenibile”.

La proiezione del documentario e i workshop saranno aperti al pubblico, previa iscrizione presso il sito pradagroup.com.

Nelle settimane precedenti la conferenza, Venezia da Vivere ha coinvolto la cittadinanza in una passeggiata alla scoperta degli “Atelier Aperti Bleu” – artigiani e creativi della città uniti nelle loro pratiche da un’attenzione particolare alla sostenibilità, alla tutela dell’ecosistema lagunare. Le vetrine degli Artigiani Bleu sono simbolicamente unite da un fil bleu in rappresentanza dell’impegno degli atelier in materia di sostenibilità. In ogni spazio, un rocchetto industriale di nylon rigenerato ECONYL®, filo con cui è realizzato il tessuto Prada Re-Nylon, simboleggia il legame tra UNESCO-COI, il Gruppo Prada e il programma educativo SEA BEYOND, che dal 2019 è sostenuto dai proventi della collezione Prada Re-Nylon.

Maggiori informazioni sul progetto SEA BEYOND disponibili sul sito pradagroup.com.

SEA BEYOND

Condotto in partnership con la Commissione Oceanografica Intergovernativa (COI) dell’UNESCO con l’obiettivo di creare consapevolezza sulla preservazione dell’oceano e la sua sostenibilità, SEA BEYOND è il programma educativo supportato dal 2019 dal Gruppo Prada. SEA BEYOND ha promosso l’educazione all’oceano su scala globale attraverso numerose iniziative formative dedicate ai giovani. Fin dal suo debutto nel 2019 e nel corso di tre edizioni, il percorso formativo ha condiviso i principi di educazione all’oceano con oltre 35.000 studenti di scuole secondarie di tutto il mondo. Inoltre, nel 2021 è stato avviato il progetto “Asilo della Laguna”, un programma di attività educative all’aperto indirizzato ai bambini degli asili di Venezia, con l’obiettivo di creare un legame tra i più piccoli e l’ecosistema lagunare. Pur mantenendo l’educazione al centro, SEA BEYOND ha ampliato le proprie aree di intervento: alle attività educative sono stati affiancati il supporto alla disseminazione della ricerca scientifica e lo sviluppo di progetti umanitari, entrambi connessi alla tutela del mare. Questo è reso possibile grazie al fatto che, da luglio 2023, l’1% dei proventi della collezione Prada Re-Nylon supporta SEA BEYOND.

Tra i progetti più recenti:

· divulgazione della scoperta scientifica del corallo nero al largo delle isole Egadi a opera di Giovanni Chimienti, biologo marino e National Geographic Explorer;

· partnership con Bibliothèques Sans Frontières (Biblioteche senza Frontiere) volta a facilitare l’accesso all’oceano a bambini e giovani cittadini in comunità vulnerabili attraverso la SEA BEYOND Ideas Box, una mediateca multimediale di oltre 100 metri quadrati fornita di connessione internet, tablet, computer e oltre 250 libri e giochi, nonché centinaia di materiali formativi.

Nell’ambito di SEA BEYOND, il Gruppo Prada ha inoltre formato i suoi oltre 14.000 dipendenti in tutto il mondo sui principi dell’educazione all’oceano attraverso contenuti didattici in realtà virtuale e l’app AWorld, la piattaforma ufficiale selezionata dalle Nazioni Unite per vivere in modo più sostenibile.

Gruppo Prada

Il Gruppo Prada è impegnato nel sociale per contribuire alla crescita sostenibile delle comunità e stimolare il dibattito culturale in ogni sua forma. Collabora con partner di eccellenza e organi internazionali per lo sviluppo di programmi educativi e di formazione, per la promozione dei talenti, il supporto alla ricerca scientifica, l’empowerment femminile e la valorizzazione del territorio e del patrimonio artistico. Il Gruppo Prada opera nel settore del lusso con i marchi Prada, Miu Miu, Church’s, Car Shoe, Marchesi 1824 e Luna Rossa.

UNESCO-COI

La Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO (COI) promuove la cooperazione internazionale nelle scienze marine per migliorare la gestione dell’oceano, delle coste e delle risorse marine. La COI consente ai suoi 150 Stati membri di lavorare insieme coordinando programmi di sviluppo delle capacità, osservazioni e servizi oceanici, scienze oceaniche, allarme tsunami ed educazione all’oceano. Il lavoro della COI contribuisce alla missione dell’UNESCO di promuovere il progresso della scienza e delle sue applicazioni per sviluppare la conoscenza e le capacità, fondamentali per il progresso economico e sociale, base della pace e dello sviluppo sostenibile. La COI dell’UNESCO è l’ente incaricato di coordinare il Decennio delle Nazioni Unite delle scienze oceaniche per lo sviluppo sostenibile 2021-2030 (Decennio del Mare).

Ambiente Magazine

AD BLOCKER DETECTED

Abbiamo notato che stai usando un AdBlocker. Questo sito sopravvive grazie alle pubblicità, che ci assicuriamo che siano informative, legate al mondo dell'ambiente e non invasive. Ti chiediamo quindi cortesemente di disattivare l'AdBlocker su questo sito. Grazie!

Please disable it to continue reading Ambiente Magazine.