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Ecologia SPECIALE GREEN GOLF
di Marta Visentin - Consulente ambientale FederGolf - mvisentin@federgolf.it
Golf sul territorio,
inteso come patrimonio
da salvaguardare
e tutelare, nel rispetto
delle risorse naturali
la cui attività si completò nel 1989 con
l’istituzione di una specifica sezione
denominata “Tappeti erbosi”, nata con
l’obiettivo, da una parte, di formare dei
tecnici qualificati professionalmente in
grado di occuparsi della costruzione e
della manutenzione dei tappeti erbosi,
dall’altra, di fornire assistenza tecnica,
soprattutto, in campo ambientale. Per
la prima volta una federazione si dotava
di un sistema formativo con personale
specializzato - in particolare agronomi,
seguiti da naturalisti - orientato a trova-
re misure risolutive per avere dei tappe-
ti erbosi il più possibile eco-compatibili.
Grazie alle numerose ricerche scientifi-
Golf Il Picciolo inserito nel Patrimonio Unesco “Etna” (Catania)
che già avviate negli anni ’80 su questa
tematica, in collaborazione con vari
Da oltre trent’anni il golf italiano è impegnato a raggiungere istituti universitari, è stato evidenziato
miglioramenti nella gestione e manutenzione dei percorsi come, rispetto all’adozione delle micro-
dal punto di vista ambientale, cambiando marcia rispetto terme (che rappresentavano le classiche
erbe da tappeto erboso del nord Europa
al passato, quando la conservazione della natura non era e venivano ampiamente utilizzate anche
considerata un punto cardine, intorno al quale ruota anche in Italia), le macroterme rappresentava-
la vita di sport che, come il golf, in essa si svolgono. Di no la soluzione preferibile in termini di
seguito l’intervista al Prof. Alberto Fanfani dell’Università sostenibilità perché in grado di adattar-
si meglio ai cambiamenti climatici sem-
di Roma “La Sapienza” - Dip.to Biologia e Biotecnologie pre più frequenti anche nel nostro terri-
Charles Darwin - BBCD, testimone di quanto il golf si è torio (e quindi ad un aumento termico,
impegnato sul fronte della sostenibilità ambientale ad un minore quantitativo di acqua,
ecc.). Tra le iniziative che, più di altre,
hanno favorito una diversa valutazione
l golf è sempre stato considerato sportive. A partire dagli anni ’80, in- del ruolo e della presenza di un campo
causa di inquinamento dato l’utiliz- fatti, sono state prese le prime misure da golf sul territorio, inteso come patri-
zo di presidi fitosanitari e acqua, ma ed iniziative volte a creare un forte le- monio da salvaguardare e tutelare, sicu-
le cose sono cambiate radicalmen- game tra il mondo del golf e il rispetto ramente il progetto europeo “Impegnati
Ite. Per la Federazione Italiana Golf, dell’ambiente naturale. Nel 1982, no- nel Verde”, lanciato dalla Ecology Unit
il concetto di sostenibilità ambientale nostante la FIG fosse una piccola fede- della European Golf Association a metà
nello sport golfistico è stato largamen- razione rispetto a quelle europee, decise anni’80, è stata tra quelli che hanno ri-
te anticipato rispetto a altre discipline di istituire la Scuola Nazionale di Golf scosso una maggiore adesione da parte
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