Il POD di NExT in strada a Courmayeur, obiettivo: creare un sistema di mobilità integrato e modulare
Verrà presentato sabato 10 agosto alle 17.30 al Jardin de l’Ange il servizio sperimentale di mobilità sostenibile e di ultima generazione che arricchirà, inizialmente in via sperimentale, il sistema di viabilità di Courmayeur. Dall’11 al 18 agosto i POD di NExt, attivi on demand grazie alla prenotazione tramite QR code dedicato, permetteranno di raggiungere i tratti di strada delle vallate laterali chiusi al traffico veicolare e nello specifico il tratto da Lavachey all’Arnouva per quanto riguarda la Val Ferret e quello che da La Visaille porta in località Combal per la Val Veny.
La collaborazione tra NExT e Courmayeur però non si limita alla sola stagione estiva, anche in inverno il servizio diventerà un ulteriore supporto alla rete di trasporto pubblico gratuito già presente sul territorio comunale: dal 26 dicembre al 6 gennaio i POD saranno presenti nel tratto Villair – Dolonne e circoleranno dal campo sportivo in strada Larzey Entrèves fino all’imbocco delle piste di fondo in località Planpincieux. L’importanza per un territorio come Courmayeur di avvalersi di un servizio di trasporto on demand per le valli laterali, ma non solo, è un ulteriore passo verso una mobilità più snella e sostenibile, come spiega il Sindaco Roberto Rota: “Questa collaborazione si inserisce a pieno negli indirizzi che l’amministrazione comunale ha voluto dare a inizio legislatura sulla gestione della viabilità sul territorio comunale. Cercare di alleggerire il traffico veicolare nelle valli laterali e nelle zone limitrofe al centro storico è un traguardo che ci siamo prefissati e che vogliamo cercare di raggiungere trovando soluzioni che possano incontrare il favore dei nostri ospiti, dei residenti e di chi ha esercizi commerciali nel comune. Grazie a questa collaborazione, Courmayeur si conferma all’avanguardia e precursore dei nuovi sistemi di trasporto: negli anni la funivia che collega il centro paese a Checrouit è stata a lungo la più grande d’Europa, la telecabina Plan Checrouit – Col Checrouit la prima ad ammorsamento automatico, per finire con Skyway Monte Bianco, un impianto ultramoderno e motivo di orgoglio per tutta la Valle d’Aosta. I POD di NExt riteniamo che apriranno un nuovo modo di vivere il trasposto pubblico facendolo diventare un’esperienza, dando la possibilità ai fruitori di essere completamente a proprio agio e, grazie alle grandi vetrate, di contemplare i bellissimi paesaggi di Courmayeur”.
“Siamo orgogliosi di poter presentare il modello VERO LIVING del POD NExT proprio qui a Courmayeur – spiega Tommaso Gecchelin, founder di NExT -, città perfetta per mettere in luce come un veicolo così compatto ma capiente possa servire una città dai paesaggi mozzafiato. Questo allestimento “Special Edition” incarna nell’allestimento interno lo stile e l’esclusività dell’iconico design italiano accogliendo i passeggeri in una “architettura in movimento”, dove comfort e sostenibilità vanno di pari passo. Il nostro sistema di trasporto fornirà ad un territorio come Courmayeur la possibilità di connettere i passeggeri al sistema montagna, questo grazie alla grande capacità di adattamento dei nostri pods. Il servizio avverrà in due momenti separati, ad agosto e dicembre 2024, così da permettere di testare il singolo modulo in tutte le situazioni più gravose permettendo di arrivare alla stagione 2025 con una soluzione modulare completa”.
NEXT è un veicolo elettrico innovativo, caratterizzato da una forma unica ed iconica e da interni premium, ricercati e minimalisti, adatto a città d’arte e città simbolo, come Courmayeur, grazie anche alle ampie vetrate panoramiche a 360 gradi.
NEXT è unico anche per le sue capacità modulari, ovvero la capienza più essere aumentata o ridotta, unendo o staccando i vari moduli in grado di contenere 16 passeggeri (di cui 9 seduti) ciascuno, in base alla stima del traffico di passeggeri prevista in un certo momento della giornata. Questo permetterà ai passeggeri di trovare sempre un mezzo dimensionato in base al reale numero di persone presente in orari di punta o di minor afflusso, stimato sulla base di statistiche d’utilizzo, e alle aziende di trasporti che se ne serviranno di risparmiare fino al 70% sul conto energetico, alleggerendo il traffico cittadino.
Come funziona NEXT
NExT è un sistema di trasporto intelligente avanzato basato su sciami di veicoli elettrici modulari. Ogni modulo può unirsi e staccarsi da altri moduli su strade urbane standard.
Quando si uniscono, creano un corridoio aperto tra i moduli, consentendo ai passeggeri di stare in piedi e spostarsi agevolmente da un modulo all’altro.
La modularità, in città innovative come Dubai, consente il trasbordo in movimento, che ottimizza la capacità del sistema, riduce di più del 60% i consumi, i costi operativi ed il traffico, aumentando la capillarità ed il comfort dei passeggeri, come un evoluto sistema di taxi on-demand condiviso, ma senza fermate intermedie e senza tempi di attesa.
Ma NExT può essere applicato anche a contesti molto più semplici e facilmente implementabili come nello scenario “veicolo a capienza variabile”. In questo caso l’autista sceglie ora per ora, sulla base dei dati forniti da NExT, quanti moduli agganciati usare per il tradizionale servizio di linea e quanti lasciarne in fermata o in ricarica, adattando così l’offerta alla domanda. Uno scenario che senza guida autonoma e senza molteplici autisti garantisce comunque risparmio sui costi energetici e di manutenzione superiori al 50%.
Inoltre, NExT può essere usato in innumerevoli altri ambiti, tra cui: retail e servizi in movimento, healthcare, sicurezza, trasporto merci e servizi aeroportuali.
Gruppo CVA
Il Gruppo CVA, con sede in Valle d’Aosta e impianti in tutta Italia, nasce nel 2001. È l’unico operatore italiano integrato su tutta la filiera dell’energia pure green ed opera anche nel settore dell’efficientamento energetico. L’attuale parco impianti consta di 934 MW di potenza derivante da impianti idroelettrici, di cui 56 MW da impianti fotovoltaici e 157 MW da impianti eolici.
Protagonista della transizione energetica, il Gruppo prevede un piano strategico di investimenti al 2027 che porterà ad un incremento di 804 MW di nuovi impianti fotovoltaici ed eolici, per una produzione aggiuntiva di 1.440 GWh di energia rinnovabile.
Per approfondimenti www.cvaspa.it