Tornano sul palco per la 18a edizione del Premio IMSA, promosso da PNICube e organizzato in collaborazione con I3P, le giovani start-up nate dalla ricerca nell’ambito di Università ed Enti Pubblici di Ricerca che hanno conseguito le migliori performance sui mercati. La start-up vincitrice sarà premiata il 25 settembre a Torino, nell’ambito dell’Italian Tech Week.
Roma, 6 settembre 2024 – Sono impegnate nei settori Life Sciences-MedTech, Cleantech & Energy, ICT e Industrial. C’è chi fornisce servizi hi-tech per la gestione sostenibile delle foreste, chi sviluppa “i digital twin” per una maggiore sostenibilità dei sistemi energetici e della mobilità, chi in campo energetico propone soluzioni innovative per il monitoraggio dei consumi e nuove tecnologie nel campo dell’ingegneria elettrica. Ma non solo. C’è chi sta sviluppando la prima terapia cellulare rigenerativa al mondo per il trattamento delle lesioni spinali, chi produce tecnologie indossabili innovative per il monitoraggio a distanza dei pazienti e ancora chi punta sui robot per servizi di micro-mobilità in aeroporti, ospedali e musei, o per liberare gli esseri umani da operazioni a basso valore aggiunto in azienda. E ancora chi offre servizi nel mercato della blockchain e delle criptovalute, chi produce super-componenti per l’aerospazio fino ad arrivare a chi ha brevettato il primo smalto per unghie in tubo a “zero contaminazione”.
Sono undici le start-up arrivate in finale all’Italian Master Startup Award 2024, l’unico premio su base nazionale che riconosce gli effettivi risultati conseguiti sul mercato da giovani imprese ad elevato contenuto di conoscenza provenienti dal sistema della ricerca scientifica delle Università e dagli Enti di Ricerca Pubblica del network PNICube, con almeno 2 anni di vita.
Organizzato dall’Associazione PNICube – la più grande e capillare Rete delle Università, Incubatori accademici e Start Cup Regionali-Business Plan Competition locali – in collaborazione con l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino I3P, il 18° Premio IMSA si svolgerà mercoledì 25 settembre 2024 a Torino, nella Sala Agorà di I3P al Campus del Politecnico, nell’ambito dei “Side Events” dell’Italian Tech Week.
Cofinanziato dalla Regione Piemonte con le risorse del Fondo Sociale Europeo Plus, IMSA 2024 è patrocinato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e dall’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede e può contare su prestigiose collaborazioni con Invitalia, Osif (Osservatorio Scientifico Imprese Femminili, Università Roma Tor Vergata), EIT Digital, Business France-Agenzia pubblica per l’internazionalizzazione dell’economia francese, GammaDonna. Un’opportunità per lo sviluppo delle start-up dalla ricerca, oltre che una occasione di grande visibilità per entrare nei radar delle grandi aziende e degli investitori.
In palio il premio in denaro di 10.000 euro per la start-up con la migliore performance, cofinanziato da PNICube e da I3P. Le novità di quest’anno: Premio Speciale in servizi Invitalia per la migliore start-up femminile, in collaborazione con Osif; Premio Speciale EIT Digital per la migliore start-up nella categoria ICT; supporto gratuito di Business France alle start-up finaliste IMSA che vogliano avviare un progetto di insediamento in Francia.
IL PROGRAMMA
L’evento si apre alle 14.30 con l’intervento della Presidente PNICube Paola Paniccia dell’Università di Roma Tor Vergata e del Presidente I3P Giuseppe Scellato. Si prosegue con la sessione dei pitch delle 11 finaliste che illustreranno il percorso fatto e gli obiettivi futuri ad una Giuria composta da esperti rappresentanti del mondo dei fondi di investimento, delle imprese e della ricerca1. Seguono le testimonianze delle start-up AIKO Srl, Midori Srl, Nanomnia Srl, Reveal Srl, che si sono contraddistinte per i risultati ottenuti rispettivamente negli ambiti Industrial, Cleantech & Energy, Life Sciences- MedTech e ICT.
La premiazione sarà preceduta dal panel “Startup dalla ricerca per la sostenibilità” che vedrà autorevoli rappresentanti di istituzioni e organizzazioni che promuovono l’innovazione ad elevato impatto. Interverranno Francesco Morgia (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Luigi Gallo (Invitalia), Stefano Marzario (BEI-Banca Europa per gli Investimenti), Francesco Ferrante (Direttivo PNICube) e Michela Mari (Osservatorio Scientifico Imprese Femminili-OSIF).
1 GIURIA IMSA 2024: Giusy Stanziola di Unicredit, Chiara Maiorino di EIT Health, Amedeo Giurazza di Vertis SGR, Andrea Basso di MITO Technology, Davide Turco di Indaco, Alessandra Scotti di LiFTT, Federico Davini di A11, Giuliano Caldo di Easypark Group, Francescantonio Della Rosa imprenditore seriale e professore a contratto, Luca De Rai di Prysmian, Filippo Giacomo Bosco di Fondo di TT di CPD VC, Francesco Scafarto valutatore esperto e fondatore di spinoff, Daniela La Noce di CNR, Sergio Balassone di EIT Digital
LE STARTUP IN LIZZA PER IL PREMIO
ALBA Robot (provenienza Start Cup Piemonte-Valle d’Aosta, categoria Industrial) è una piattaforma di micro-mobilità indoor e in spazi pedonali che trasforma il trasporto delle persone utilizzando flotte di veicoli autonomi. Attraverso la piattaforma di fleet management fornisce infatti servizi di mobilità autonoma/assistita all’interno di strutture come aeroporti, ospedali e musei, o in aree pedonali, per restituire alle persone autonomia e indipendenza, in linea con l’obiettivo ONU SDG “Ridurre le disuguaglianze”. Nata nel 2019, è stata “Startup dell’Anno I3P” nel 2023, e conta oggi su 5 brevetti, di cui 3 internazionali.
ALTO Robotics (provenienza Incubatore di Genova – Filse, categoria Industrial) sviluppa agenti intelligenti adattabili, in particolare nel campo della robotica mobile e collaborativa. La sua interfaccia NODE è in grado di sfruttare robotica e analisi dei dati per affrontare le imperfezioni dei processi, gestendo situazioni non standard e deviazioni in modo efficace, e consente agli operatori di essere adottata senza formazione, creando rapidamente mappe, destinazioni e processi personalizzati. I suoi robot possono liberare gli esseri umani da operazioni a basso valore aggiunto come la distribuzione dei materiali, l’approvvigionamento di linea, la gestione dell’inventario, la garanzia della qualità e iniziative di miglioramento continuo.
Bluebiloba (provenienza spin-off Università degli studi di Firenze, categoria Cleantech & Energy) offre servizi tecnologici per la valorizzazione e la gestione sostenibile delle foreste, delle aree rurali e del patrimonio arboreo, con un forte approccio nel settore ITC e una significativa attenzione al mondo forestale. L’azienda, nata nel 2018 come spin-off dell’Università degli studi di Firenze, fornisce attività di selvicoltura di precisione, monitoraggio del verde urbano e ambientale, gestione di progetti e bandi, pianificazione ambientale e ricerca e sviluppo, con l’obiettivo di promuovere la protezione dell’ambiente, il miglioramento del benessere umano, la mitigazione dei cambiamenti climatici e lo sviluppo sostenibile.
DGTwin (provenienza CNR Napoli, categoria ICT) fornisce servizi e soluzioni digitali avanzate, basate sulla tecnologia dei “gemelli digitali” (digital twin), utili al miglioramento delle prestazioni e a una maggiore sostenibilità di sistemi energetici e per la mobilità. Grazie al dialogo dei sistemi ingegneristici con la propria controparte virtuale, lo spin-off del Consiglio Nazionale delle Ricerche mira a incentivare la mobilità sostenibile e a stimolare un uso più cosciente delle risorse rinnovabili, garantendo la gestione ottimale dell’energia e una maggiore sostenibilità di prodotti e processi nei settori della propulsione elettrica e della generazione stazionaria, in linea con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.
E-Lectra (provenienza Start Cup Lazio, categoria Industrial) sviluppa soluzioni tecnologiche avanzate nei settori dell’elettrificazione dei trasporti, industriale e dei sistemi di accumulo di energia. Spin-off nel 2019 dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, è specializzata nello sviluppo di soluzioni innovative di convertitori statici dell’energia elettrica, Battery Management System (BMS) per sistemi di accumulo agli ioni di litio e, in generale, sistemi e dispositivi elettrici ed elettronici per applicazioni automotive e industriali.
Helios Domotics – LIT (provenienza Start Cup Lazio, categoria Cleantech & Energy) è una startup a governance femminile che ha sviluppato una soluzione avanzata per il monitoraggio dei consumi energetici domestici, commerciali e industriali, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi e le emissioni di CO2. Il tutto attraverso un unico dispositivo all’avanguardia. LIT permette alle aziende anche di generare in automatico report con elevata granularità sull’uso dell’energia elettrica da inserire nel bilancio di sostenibilità, CSRD compliant.
Hemera (provenienza Università degli studi di Verona e Milano, categoria Life sciences MED-Tech) ha sviluppato REMaST ® una terapia cellulare che si candida ad essere la prima al mondo in grado di rigenerare efficacemente i tessuti neurali per il trattamento delle lesioni del midollo spinale. Nata nel 2021 come spin-off dell’Università di Verona e dell’Università di Milano, l’azienda biotech è specializzata in medicina rigenerativa per le malattie neurologiche. La terapia di Hemera utilizza un particolare tipo di cellule autologhe dell’immunità, che vengono istruite in vitro ad esprimere al meglio le loro capacità riparative anche in un ambiente ostile come quello del midollo spinale, con possibili estensioni ad altre condizioni neuro- degenerative.
Heremos (provenienza Start Cup Lazio, categoria Life sciences MED-Tech) sviluppa tecnologie indossabili innovative per il monitoraggio a distanza dei pazienti. Creata nel 2021 è specializzata nella raccolta e nell’elaborazione di dati fisiologici RAW. Dall’analisi dei dati grezzi acquisiti attraverso la tecnologia proprietaria indossabile possono essere estratti parametri vitali, indicatori clinici e biomarcatori. La soluzione sviluppata ha l’obiettivo di supportare le aziende farmaceutiche e le strutture sanitarie a fornire la migliore terapia ai pazienti, contribuendo all’avanzamento della medicina personalizzata.
K3RX (provenienza CNR Faenza, categoria Industrial) produce componenti ad alte prestazioni utilizzando una classe innovativa di materiali brevettati per applicazioni nell’aerospazio, difesa, trasporti ed energia. Obiettivo dello spin-off del CNR è equipaggiare i velivoli spaziali, gli aerei e i treni con questa nuova generazione di materiali leggeri – compositi a matrice ceramica rinforzati con fibra di carbonio per temperature ultraelevate (UHTCMC) – tra i più durevoli e resistenti al mondo a temperatura (oltre i 2000 C°), sollecitazioni meccaniche e usura.
LEB WORLD (provenienza Start Cup Puglia, categoria Industrial) ha introdotto sul mercato LACTUBE™, il primo smalto in tubo per le unghie a zero contaminazione, comodo e veloce, con applicatore sostituibile dopo l’utilizzo. La possibilità di sostituire le setole garantisce protezione e igiene, mentre la speciale conformazione in tubo lo rende ergonomico e confortevole migliorando la UX, facendone il sistema professionale per il trattamento delle unghie destinato ai mercati B2B e B2C “più semplice” mai creato. Ad oggi 12 Brevetti di cui uno Pending in EU – USA – CANADA – CINA.
Young Platform (provenienza Start Cup Piemonte – Valle d’Aosta, categoria ICT) è una società innovativa nel settore finanziario che offre un’ampia gamma di servizi nel mercato delle criptovalute. Con la mission di affiancare gli utenti attraverso un percorso educativo interattivo, si impegna a rendere il mondo della blockchain e delle criptovalute accessibile a tutti, promuovendo al contempo la sicurezza e la trasparenza nel trading. Creata nel 2018, Young Platform gestisce inoltre un exchange all’avanguardia, che permette agli utenti di comprare, vendere e scambiare diverse criptovalute in modo sicuro e intuitivo.
PNICube www.pnicube.it è la Rete italiana delle Università, Incubatori accademici e Start Cup regionali, fondata nel 2004 con la missione di perseguire la valorizzazione imprenditoriale della ricerca attraverso un percorso generativo di imprenditorialità innovativa di ampio respiro, locale e nazionale, che ha come protagonisti ricercatori e studenti universitari. Unica nel suo genere in Italia e Europa, conta oggi 53 associati tra Università, Incubatori accademici e altri Enti pubblici e privati di promozione dell’innovazione e dell’imprenditorialità, coinvolgendo 17 Regioni italiane attraverso 16 Business Plan Competition locali (Start Cup) in 2 competizioni nazionali (Premio Nazionale per l’Innovazione e Premio IMSA), dirette a promuovere la creazione e lo sviluppo di imprese ad alto contenuto di conoscenza ed elevato impatto sociale per il progresso sostenibile. L’OCSE ha riconosciuto PNICube come best practice a livello internazionale per lo sviluppo delle Regioni e dell’Italia, in virtù della sua capacità di “connettere” i network locali basati sulla collaborazione tra Università, imprese, investitori e pubbliche amministrazioni.
I3P www.i3p.it è l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino che dal 1999 supporta la nascita e lo sviluppo di startup innovative con elevata intensità tecnologica e potenzialità di crescita, fondate sia da ricercatori universitari e studenti, sia da imprenditori esterni, fornendo servizi di consulenza strategica, coaching, mentoring, supporto al fundraising e spazi di lavoro. Ad oggi conta oltre 360 startup incubate nello sviluppo del loro business e la sua mission è sostenere l’ecosistema dell’imprenditorialità e generare sviluppo economico e occupazione, collaborando con istituzioni e soggetti privati, impegnati nella ricerca e nell’alta formazione, nei servizi per il trasferimento tecnologico, nel finanziamento dell’innovazione, nell’internazionalizzazione verso nuovi mercati.