Giovedì 8 maggio un convegno dedicato a questi organismi che hanno lo scopo di tutelare il diritto, il benessere e la sicurezza delle persone. L’appuntamento è alle 10 al Palazzo di Giurisprudenza

Nati in Italia nei primi anni Novanta del secolo scorso, i comitati etici si occupano degli aspetti etici e scientifici della ricerca biomedica e svolgono importanti funzioni per la sanità contemporanea, vigilando sulla tutela dei diritti della persona sia nei percorsi di cura che nelle sperimentazioni cliniche. La loro priorità è perseguire il benessere degli individui rispetto agli interessi della ricerca.
Si tratta di organismi indipendenti e multidisciplinari competenti per la valutazione degli studi sperimentali sui dispositivi medici e sui medicinali per uso umano. Sono composti da persone esperte in materie medico scientifiche, giuridiche e di bioetica.
A Trento studiosi, studiose, docenti da diverse università e rappresentanti di istituzioni sanitarie italiane dialogano sulle diverse funzioni dei comitati etici e approfondiscono le sfide che questi si trovano oggi a fronteggiare.
Si parlerà dei tanti volti dei comitati etici e anche di fine vita.
Il convegno è in programma giovedì 8 maggio dalle 10 alle 17 al Palazzo di Giurisprudenza (Trento – Via Verdi, 53).
L’iniziativa è organizzata dal Dipartimento di Biologia cellulare, computazionale e integrata (Cibio) in collaborazione con la Facoltà di Giurisprudenza.
Per partecipare bisogna prenotarsi qui
L’evento è riservato alla comunità universitaria e a professionisti e professioniste del settore.
Maggiori informazioni sull’evento sono disponibili a questo link: https://eventi.unitn.it/it/i-comitati-etici